CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] . Il Parini è detto, in una nota, vanto della "moderna Milano" e "poeta da secolo, il primo che indossò alle Muse il manto di Sofia, una nuova scuola creando, che la verità mise in luogo dell'adulazione, e delle arcadiche cantilene". Riprendendo un ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] Borbonico il mese di giugno 1833, Napoli 1833, p. 8; V. Torelli, Cenno sull'esposizione di belle arti aperta nel Real Museo Borbonico nel 30 maggio 1839, Napoli 1839, pp. 3 s.; S. Piscopo, Descrizione del sipario del real teatro di S. Carlo dipinto ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] , in tre atti, rappresentata al teatro Valle di Roma il 10 genn. 1859 e La Dama a servire in due atti, data al teatro delle Muse di Ancona il 6 febbr. dello stesso anno. Il 30 nov. 1870 andò in scena al teatro Pagliano di Firenze il dramma lirico in ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] di fatto fama di mecenate e di uomo amante delle lettere (" il magnifico messer Giuseppe Bernardini, tanto delle muse amico ", scrisse di lui Nicolao Granucci). Egli promosse anche un'accadernia letteraria frequentata da Giov. Marco Medici, Pompeo ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] . 266 (Biblioteca Medicea Laurenziana), dove Nicolò d'Arco rievoca come passato il tempo in cui il L. si dedicava alle muse.
L'ultima testimonianza poetica ascrivibile al L. si trova in un'epigrafe tombale del 1512, rinvenuta nella chiesa di S. Marco ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Bologna ebbe un’eco senza confronti. A questi anni risale anche la tavola raffigurante la Danza di Apollo e delle Muse su fondo dorato, commissionata da Alberto Pio da Carpi (Firenze, Galleria Palatina).
Si tratta di un dipinto singolare, nato forse ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] residenza a Firenze, dove può contare sull'amicizia d'Antonio Magliabechi, della cui casa, "palazzo d'Apollo e delle Muse", diventa assiduo frequentatore. Di nuovo nella città natia il C. può finalmente appagare, in un ambiente congeniale, l'urgere ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] e una Pietà per i Sagredo (1765). Per il conte Bonomo Algarotti Corniani eseguì inoltre un quadro con Apollo e le muse, alcune copie da dipinti dello Zuccarelli e del Tiepolo e il Ritratto del committente (1766-1768); inviò altri dipinti in Russia ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] : La sua immagine, commedia, e L'ultimo addio, dramma rappresentato per la prima volta ad Ancona, al teatro delle Muse, dalla Compagnia Romana ("Vi sono in questo lavoro tutti quegli effetti che rendono l'arte convenzionale": Catanzaro, 1876). Ancora ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] claudicante per il resto della vita) comportarono ulteriori rallentamenti. Sulla volta del teatro dipinse le Grazie e le Muse (oggi nel palazzo comunale) e, sui prospetti dei ventiquattro palchi, realizzò scene mitologiche. Dell'opera del L., dopo ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...