CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] giudizioso" e, più, di Camillo Porzio (Storia d'Italia, in Opere, Firenze 1855. p. 250) che lo dicono "destro e delle Muse amico". Altri due Giulio Cesare sono registrati nelle genealogie dei Caracciolo (Fabris, tavv. IV e IX), ma nessuno può per la ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] i cartoni per gli otto arazzi con le Storie di s. Giorgio e di s. Maurelio per la cattedrale di Ferrara, oggi conservati nel Museo del duomo (Cittadella, 1868, II, pp. 166, 168 s.).
Il Reggiani (1908, p. 8) per primo riconobbe come opera del F. le ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] ), tema che fu deciso dall'abate ma elaborato con grande complessità da uno dei monaci, Marco Valle (due bozzetti, con Le tre Muse che sacrificano a Minerva e Mercurio che caccia i vizi e accoglie le virtù nel tempio di Minerva, sono conservati nel ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] Casanatense di Roma (ms. 2566) ed è stata la "fonte principale" dell'edizione milanese curata nel 1962 da G. Guarrini (Le Muse galanti, p. 51). Risale al 1706 anche la stesura e l'esecuzione della Cantata da recitarsi la notte del S.mo Natale nel ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] di essa, anzi di ogni più nobile e virtuosa professione; sicché la sua casa, mentre visse, fu un continuo albergo delle Muse e un cortese ricetto de' loro seguaci, non meno forestieri che del paese" (Doni, p. 212). Proprio in questi anni cominciò ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] e motetti, accanto ai compositori più importanti di quel periodo: un madrigale, Lasso s'anchor, in Il terzo librodelle Muse a cinque voci composto da diversieccellentissimi musici con uno madregale a sei, et uno dialogo a sette d'Orlando, Venezia ...
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BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] medica del secondo Cinquecento.
All'attività professionale e alle sue propaggini pubblicistiche il B. aggiunse il culto delle muse: un suo sonetto, il solo pubblicato, fu compreso nella celebre raccolta curata dal Ruscelli, Il tempio alla signora ...
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Scrittore e critico inglese (Muscoates Grange, Yorkshire, 1893 - Malton, Yorkshire, 1968). Le raccolte poetiche di R., pubblicate a intervalli di vari anni, mostrano un temperamento mosso da intensa esigenza [...] (1941); Education through art (1943; trad. it. 1954); The grass roots of art (1946); Icon and idea (1955); The tenth Muse (1957); A concise history of modern painting (1959; trad. it. 1959); The forms of things unknown (1960); A concise history of ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ; Non son chi fui, perì di noi gran parte; Che stai? già il secol l'orma ultima lascia; Te nudrice alle Muse, ospite e dea; Solcata ho fronte, occhi incavati, intenti). Nell'aprile 1803 un volume stampato a Milano dal tipografo Destefanis ripresentò ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] fece un gran quadro con Napoleone che dà la costituzione al ducato di Varsavia a Dresda (finito nel 1811, smarrito; bozzetto nel Museo Nazionale di Varsavia) e dipinse anche ritratti.
Il B. morì a Varsavia il 5 genn. 1818.
Egli fu uno dei più operosi ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...