PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] per il duomo e S. Ignazio in gloria per S. Vigilio; a Fano ancora inviò la Gloria di s. Nicola di Bari, ora nel Museo civico; a Friburgo l’Adorazione dei Magi per la chiesa di Saint-Jean (Contini, 2009); a Verona i Beati Gaetano Thiene e Andrea d ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] Venezia 1997; numeri monografici dedicati a Visconti in Drammaturgia, 2000, 7, e in Ariel, 2006, 1-3; L. V., la macchina e le muse, a cura di F. Mazzocchi, Bari 2008: M. Giori, Poetica e prassi della trasgressione in L. V.: 1935-1962, Milano 2018. Su ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] : I, G.C. Scaligero, in Giorn. criticodella filos. ital., XXXVII (1958), pp. 34-63; R. Clements, The peregrine muse. Studies in comparative Renaissance literature, Philadelphia 1959, adIndicem; M. Costanzo, I "Poémata" di G. C. Scaligero, in Dallo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] specie pp. 57-80; Lorenzo il Magnifico e gli spazi dell'arte, a cura di F. Borsi, Firenze 1991, pp. 377-386; Le muse ed il principe. Saggi e Catalogo, cura di A. Mottola Molfino-M. Natale, Modena 1991, ad vocem; L. Cheles, Lo studiolo di Urbino ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e lodati da Vasari (V, p. 168), furono rimossi; il primo è stato identificato con la tela conservata nel Museo del Lussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in buone condizioni (migliore è lo stato di conservazione degli stucchi ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] soprattutto importante come documento di una conversione: mentre ancora nel proemio alla quarta giornata del Decameròn le muse sono ragguagliate alle donne, qui le "Ninfe Castalidi" sono contrapposte alle "malvagie femmine".
Rime. Un'attività di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di scienze lettere ed arti in Padova, XL (1923-24), pp. 285-329, e XLII (1925-26), pp. 420-34, importante anche per il museo di antichità e opere d'arte messo insieme dal B., e C. Castellani, P. B. bibliotecario della libreria di S. Marco in Venezia ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] versi suddivisi in dieci libri, e col proposito di dedicare il primo ad Apollo e gli altri ciascuno ad una delle nove Muse; l'opera - dalla quale il F. sperava di ricavare la gloria maggiore presso i posteri - si fermò a cinque libri, composti entro ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] … medaglie…, Padova 1991, pp. 28 s.; M. Castoldi, Nello scrittoio del Tebaldeo…,. in Italianistica, XX (1991), pp. 54-66 passim; Le muse e il principe, Saggi e Catalogo, a cura di A. Mottola Molfino - M. Natale, Modena 1991, ad Ind.; F. Girardello, I ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essere informato. Ricambia altamente le lodi per Mopso, che, mentre gli altri si danno alle leggi, solo coltiva in Bologna le Muse, tanto che i suoi canti hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...