MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] territori. La nuova posizione sociale del M. fu celebrata in una medaglia coniata in suo onore nel 1561, attualmente conservata nel Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto, che lo ricorda con il duplice titolo di signore di Trevinano e di canonico di S ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] poesia e del canto venerati dai nostri antichi (Torino 1808) e Ricerche sopra l'età in cui la sede del culto delle Muse si trasportò dal monte Olimpo in sul Parnasso … (in Mémoires de l'Acadèmie de science, littérature et beaux-arts de Turin, 1809 ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] gentiluomini – e quindi coinvolgendola in un «successo inusitato e strano»: in una nube le appare Amore circondato dalle nove muse, le quali intonano le lodi delle singole parti del corpo di Lidia con una progressione di metafore continuate.
Nel 1618 ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] e liberata da Belisario (1866, in situ; cartone nei Musei Vaticani, dov’è anche il disegno di una prima idea con ss. Ciriaca, Stefano, Lorenzo e Giustino (bozzetto nei Musei Vaticani, disegni preparatori presso l’Istituto nazionale per la grafica ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] area naturalistica, per "colorire" la sua opera come nel S. Gregorio Armeno, della chiesa omonima a Napoli, o nel Suonatore del Museo Mandralisca di Cefalù, esposto alla Mostra della Civiltà del '600 a Napoli (catal., 1984, I, p. 257).
Il D. godette ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] inciso da Raffaello Morghen e ispirato alla tela passata in asta di recente ed esposta temporaneamente nel maggio 2019 al Museo civico Filangieri di Napoli.
Tofanelli tornò ai soggetti epici con l’Apoteosi di Romolo per il principe Altieri (1789-90 ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] e l'Intelligenza (ibid., pp. 11-13).
Tra il 1835 e il 1836 eseguì la scultura di marmo di una delle nove Muse, minori del vero, che insieme con un Apollo ancora ornano le nicchie della sala di Alessandro affrescata da F. Coghetti a villa Torlonia ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] e nel Trovatore dati entrambi nel gennaio 1855 e in Micaela del fratello Francesco (17 febbraio), poi al teatro delle Muse di Ancona, nella Traviata (aprile) ed in Medea (maggio) e successivamente al teatro Comunale di Faenza nella Traviata (giugno ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] dotatissimo S. Barozzi, cui è registrato il saldo del compenso al 1803 (Riccomini, s.d.), il F. effigiò Apollo e le Muse e ai lati minori la Fama e altra figura allegorica, dimostrando un talento controllato sull'eleganza delle forme, povero di brio ...
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NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] delle Gemme liriche e la “Feroniade” di Vincenzo Monti (con introduzione e note, Palermo 1928), e ancora delle antologie Le Tre Muse, antologia per lo studio delle varie forme letterarie (Roma 1922) e Date al fanciullo i canti! Scelta di liriche per ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...