CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Comune di Ancona e cominciò a frequentare il Teatro delle Muse, dove poté ascoltare alcune delle grandi voci allora attive in il nome di Corelli al ricostruito teatro delle Muse, alla cui inaugurazione il celebre tenore aveva presenziato ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] e palazzi ci troviamo di fronte allo sviluppo di un'arte musiva figurativa che riproduce cartoni mitologici (Perseo di Conimbriga, Muse e Medea di Torre de Palma, Ulisse e le sirene di Ameixial) oppure soggetti di genere (caccia di Conimbriga, scene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] già citati versi 484 ss. del II libro dell’Iliade, dove lo stesso verbo è ugualmente impiegato due volte: “Ditemi ora, o Muse, voi che siete dee, siete ovunque, e tutto sapete (iste) mentre noi udiamo solo la fama e nulla sappiamo (idmen)”. Anche il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli dei e l'ordine del mondo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’origine dell’universo e la theogonia, [...] origine, e come ciascuno ottenne la sua parte. Al primo posto tra tutti gli dèi esaltava col canto Mnemosine, la madre delle Muse: a lei infatti apparteneva il figlio di Maia; poi secondo il rango e secondo la nascita di ognuno, l’augusto figlio di ...
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Chaucer, Geoffrey
Eric R. Vincent
, Il celebre scrittore inglese (1340?-1400) aveva una buona conoscenza dell'Italia, dove era venuto per missioni diplomatiche nel 1372 e nel 1378, e della letteratura [...] ha come guida verso il palazzo della Fama, posto tra cielo, mare e terra, un'aquila che lo istruisce. Invocazioni alle muse e ad Apollo, l'aquila, Stazio, e altre rassomiglianze minori con la Commedia, hanno indotto il poeta suo contemporaneo John ...
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Uomo politico milanese, nacque il 3 gennaio 1815 a Milano. Iniziò i suoi studî nel collegio Longone di Milano e li compì nel collegio Ghisleri e nell'università di Pavia, dove si laureò in legge e si legò [...] , storia, filosofia, economia, statistica, scienze sociali: tutto lo interessava, e spesso e volentieri sacrificava anche alle Muse. Maestro nel saper volgarizzare le discipline tecnico-scientifiche o storiche, con schietto spirito nazionale, il C ...
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PUVIS de CHAVANNES, Pierre
Y. Obriot
Pittore, nato a Lione il 14 dicembre 1824, morto a Parigi il 24 ottobre 1898. Era stato destinato dal padre all'École polytechnique, ma un viaggio che fece in Italia [...] chiedevano all'affresco. Fin dall'Ave Picardia nutrix, acquistata dalla città d'Amiens per il pianerottolo della scala del Museo, la maniera del pittore è stabilita. Semplicità e chiarezza del simbolo, sobrietà della gamma di colori con predominio di ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] 346; Bramantino e le arti nella Lombardia francese (1499-1525), a cura di M. Natale, Milano 2017 (in partic. M.L. Paganin, Le Muse di Bramantino nel castello di Voghera, pp. 69-89; C.T. Gallori, La Pietà di Bramantino, Santa Croce in Gerusalemme e la ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] o a Paolo di fronte a Pietro insignito della croce e delle chiavi (Ravenna, sarcofago in S. Apollinare in Classe). In un sarcofago nel museo di Ravenna il posto degli apostoli accanto a Pietro e a Paolo è preso da un uomo e da una donna. Su sarcofagi ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] ., Urbino), a cura di M.G. Ciardi Duprè Dal Poggetto - P. Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 137 ss. (in partic. D. Ferriani, Le Muse del ‘tempietto’ del Palazzo Ducale di Urbino, pp. 150-158); F. Martelli, G. S. e la sua scuola, Rimini 1984; Id., G. S ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...