CHICAGO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Come generazione e come indirizzo personale appartiene quindi alla classicità più consapevole [...] menadi sacrificanti: il temperamento lirico dell'artista si esprime in effetti con maggior compiutezza in un mondo di figure femminili, Muse, menadi o semplicemente creature mortali che suonano.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus., pp. 154-157 ...
Leggi Tutto
SAFFO (Σαπϕώ o Ψαπϕώ, Sappho)
Manara Valgimigli
Figlia di Scamandronimo e di Cleide. Nacque in Ereso, o a Mitilene, dove certo visse, nell'isola di Lesbo. Quando, con esattezza non si sa: il suo fiorire [...] ella sceglie e ama solamente miti e motivi di grazia e di bellezza: Elena ed Ermione (35 D), e le pure Cariti, e le Muse dalle belle chiome, e Afrodite e Poto e Peito, le divinità dell'amore e delle nozze, ed Eros, che discende dal cielo avvolto in ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
Giulio Giannelli
Fu chiamata così, presso i Greci, la divinità personificante la luna; da σέλας, il fulgore del fuoco. La personificazione della luna in divinità - e di solito in una [...] quelle feste Pandie (v.), che si celebravano in onore di Zeus. Nella stessa guisa, il mito eleusino la diceva madre di Museo, che essa aveva generato da Eumolpo o da Antifemo. Il mito rappresentava anche la traslazione di S. negli spazî celesti come ...
Leggi Tutto
Poetessa epigrammatica vissuta probabilmente sul finire del sec. IV a. C. Fu molto onorata in patria: per incarico dei suoi concittadini gli scultori Euticrate e Cefisodoto le avevano innalzato una statua [...] precorre i grandi ellenisti. Meleagro ne raccolse i gigli nella sua Corona; Antipatro di Tessalonica la pone fra le nove muse terrene (Anth. Pal., IX, 26). Nulla abbiamo delle sue poesie liriche.
Bibl.: R. Reitzenstein, in Pauly-Wissowa, I, 2654-55 ...
Leggi Tutto
GAY, Marie-Françoise-Sophie Nichault de Lavalette, Madame
Francesco PICCO
Nacque il 1° luglio 1776 a Parigi, dove morì il 5 marzo 1852. Sposata al finanziere G. Liottier (1791), divorziata nel 1799, [...] rimase in repertorio, ebbe fama per il salotto mondano e letterario che resse, durante un ventennio, ad Aquisgrana, a Parigi, a Versailles. Fu madre di Delphine, divenuta poi M. me de Girardin (v.).
Bibl.: H. Malo, Une Muse et sa mère, Parigi 1924. ...
Leggi Tutto
SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] con busto umano e zampe di uccello. Anche gli altri sarcofagi e frammenti di sarcofago mostrano tre s. (Ostia, Villa Albani, Museo delle Terme), delle quali due secondo la tipologia antica sono rappresentate nell'atto di suonare il flauto, o la lyra ...
Leggi Tutto
MARRI, Ascanio
Gregorio Moppi
– Nacque a Siena alla metà degli anni Trenta del Cinquecento da Andrea di Lazzaro. Dal gennaio 1542 al febbraio 1548 fu «cantorino», ossia putto cantore, del coro della [...] 1981, pp. 13 s.; L. Riccò, Giuoco e teatro nelle veglie di Siena, Roma 1993, pp. 34, 126; F. D’Accone, The civic muse. Music and musicians in Siena during the Middle Ages and the Renaissance, Chicago-London 1997, ad ind.; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
Leggi Tutto
aiutare (aitare; atare)
Lucia Onder
Con maggiore frequenza D. usa la forma ‛ aiutare ' che compare 41 volte in prosa e in poesia, in rima o nell'interno del verso; la forma‛ aitare ', formatasi attraverso [...] Cv IV XXVI 13 aiutare tagliare le legne. In particolare è detto dell'aiuto che D. chiede alle muse perché agevolino con la loro ispirazione la sua opera, in If II 7 O muse, o alto ingegno, or m'aiutate; XXXII 10, Pg XXIX 41, Pd XXIII 58.
Si trova in ...
Leggi Tutto
Schorm, Evald
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 15 dicembre 1931 e morto ivi il 14 dicembre 1988. Insieme a Pavel Juráček e Jan Němec ha rappresentato negli anni Sessanta [...] , Il ritorno del figliol prodigo).
Con il suo film di diploma alla FAMU (la Facoltà di cinema dell'Accademia delle Muse) intitolato Turista (1961), S., proponendo la storia di un operaio dalla vita infelice, scelse un cinema di scavo che approfondì ...
Leggi Tutto
coro
Lucia Onder
Il termine indica una " schiera ", uno " stuolo " di più persone che cantano insieme, in Pg X 59 Dinanzi parea gente; e tutta quanta, / partita in sette cori, a' due mie' sensi/ faceva [...] III 37 il gruppo degli angeli che non furon ribelli / né fur fedeli a Dio, ma per sé fuoro.
All'insieme delle nove Muse, con espressione forse mutuata da Ovidio (Fast. V 80 " Prima sui cepit Calliopea chori "), si allude in Pg XXIX 41 Or convien che ...
Leggi Tutto
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...