canto
Lucia Onder
Il termine torna frequentemente nell'opera di D. a indicare il movimento della voce umana che segue o imita uno strumento musicale e passa armoniosamente da una nota all'altra della [...] dove D. distingue le parole armonizzate, cioè i componimenti poetici che sono cosa per legame musaico [dal latino musaeus, pertinente alle Muse] armonizzata (I VII 14), verba modulationi armonizata (VE II VIII 5) da li canti; Pd XX 144 a buon cantor ...
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PETROVIC, Aleksandar
Eusebio Ciccotti
Petrović, Aleksandar (detto Saša)
Regista e critico cinematografico serbo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929 e morto ivi il 20 agosto 1994. Insieme a Živojin Pavlović, [...] a Belgrado e poi (1947-48) seguì i corsi di cinema della FAMU (Facoltà di cinema dell'Accademia delle Muse) di Praga. Tornato in Iugoslavia, esordì nella critica cinematografica scrivendo anche saggi teorici. Intorno alla metà degli anni Cinquanta ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] invasato", del dio, ecc., parlando invece di essi. In tal senso, p. es., Pindaro presenta se stesso come "profeta" delle Muse.
Storia delle religioni. - I due sensi del termine "profeta" (v. sopra), piuttosto che essere in assoluto contrasto tra loro ...
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SACHS, Hans
Maryla Falk
Poeta tedesco, nato a Norimberga il 5 novembre 1494. Nella "scuola latina" annessa all'ospedale di S. Spirito acquistò anche alcune nozioni di lettere classiche, che però, a [...] contatto con le scuole dei maestri cantori. Nel 1513, a Wels, come egli stesso ci narra in una poesia autobiografica, "le nove muse" consacrarono la sua vocazione poetica. Iniziò la sua carriera con un Lied in metro popolare che fu un canto d'amore e ...
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PALLAVICINO, Sforza
Pietro Tacchi Venturi
Dalla famiglia Pallavicino di Parma (v. pallavicini) nacque il 18 novembre 1607 in Roma, dove morì il 5 giugno 1667. Nel Collegio Romano studiò grammatica e [...] Maurizio di Savoia, e l'Accademia degli Umoristi, dalla quale fu eletto, non ancora venticinquenne, preside o principe. Le Muse non estinsero nel giovane Sforza il fervore della pietà; nel 1630, infatti, con beneplacito di Urbano VIII, abbracciava lo ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] R. Cioccoloni, L'opera di P. G., architetto marchigiano (1759-1834), e proposta di restauro degli esterni del teatro delle Muse ad Ancona…, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università degli studi di Roma "La Sapienza", a.a 1993-94; F. Mariano ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] Rime degli accademici Accesi di Palermo, a cura di G.B. Caruso, I, Palermo-Venezia 1726, pp. 484-492. Il volume delle Muse siciliane dedicato ai rimatori in "stile burlesco" è stato ripubblicato da V. Di Maria con il titolo I poeti burleschi dal 1500 ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsãas e Marsya)
Angelo Taccone
Figura mitica originaria dell'Asia Minore, della cui leggenda i Greci s'impadronirono modificandola in vario modo. M. fu tanto un genio di sorgenti e [...] . Quest'ultimo episodio diede il soggetto ad un famoso gruppo statuario di Mirone. La gara con Apollo alla presenza delle muse è rappresentata nella base scolpita di Mantinea; la punizione del sileno era raffigurata in un celebrato dipinto di Zeusi ...
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Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] prima.
Chi mai non m'ha cantato, chi mai non ha letta la Lyde, - opra che insieme scrissero Antimaco e le Muse?
Soggiungiamo che non tutti partecipavano a tanto entusiasmo. Callimaco - che però era un rivale - biasimava la Lyde come opera pesante e ...
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PIATTI, Piattino
Enrico Filippini
Umanista-soldato milanese, nacque di famiglia patrizia intorno al 1442 e fu istruito da dotti maestri nelle lettere classiche. Entrato come paggio nella corte sforzesca, [...] in Lombardia e vivere tra Milano e Garlasco (Pavia), sede abituale del Trivulzio, dove riprese a coltivare le Muse scrivendo con singolare facilità numerosi epigrammi ed elegie occasionali in latino. Rientrò anche nella corte sforzesca, ma non pare ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...