Scrittore in lingua e in dialetto (Giugliano in Campania 1566, secondo altre fonti 1575 - ivi 1632), fratello di Andreana. Lasciata assai presto la sua città natale, viaggiò lungamente per tutta Italia: [...] mediocre nelle molte opere in italiano, trovò la sua via scrivendo in dialetto, e con lo pseudonimo sopra indicato, le Muse napolitane (9 egloghe a sfondo moralistico-satirico, quadri di vita napoletana, che apparvero soltanto nel 1635), e il suo ...
Leggi Tutto
(gr. Πήγασος)
Mitologia
Nella mitologia greca, cavallo alato, generato da Posidone e dalla Gorgone Medusa. Secondo la versione più nota balzò fuori dal collo della Gorgone quando Perseo le tagliò il capo, [...] Quando il Monte Elicona cominciò a salire verso il cielo per il piacere datogli dal canto delle Pieridi in gara con le Muse, P. per ordine di Posidone lo arrestò con un colpo di zoccolo che fece sgorgare la fonte Ippocrene («sorgente del cavallo»). P ...
Leggi Tutto
PIERIA (Περία o Πιερίς, Pieria o Pieris)
Doro Levi
Nome antico della stretta regione costiera della Macedonia sul Golfo termaico compresa tra le foci del Peneo e dell'Aliacmo, a E. dell'Olimpo; un'appendice [...] della Tracia, e nella loro regione ancora Omero colloca il centro della leggenda tracica di Orfeo, di Dioniso e delle Muse, perciò chiamate sempre poeticamente Pieridi, mito e nomi che furono poi trasportati assieme al culto nelle nuove sedi della ...
Leggi Tutto
Poeta romantico francese, nato a Parigi il 12 marzo 1800, morto a Passy il 29 ottobre 1869. Fu uno dei poeti francesi più intimamente legati all'Italia, dove soggiornò a lungo, particolarmente in giovinezza. [...] , e trasse dalle sue impressioni italiane materia di propria poesia (Les Italiennes, 1832). Appartenne al cenacolo romantico della Muse Française, insieme col fratello Émile (v.), col quale condivise il culto per Shakespeare (Le roi Lear, trad., 1835 ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] che si poteva sapere o si conosceva. La stessa cosa vale per il poeta Esiodo, il quale attribuiva all'ispirazione delle Muse il proprio sapere, che abbracciava presente, passato e futuro (Theogonia, 1-43). Una vasta sezione del suo poema, Le opere e ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] zio ebbe seguito nel 1821, quando il G. si trasferì in Ancona, dove era in corso la costruzione del teatro delle Muse; tale impegno, protrattosi sino al 1827, si rivelò fondamentale per la ricca produzione del G. nel campo dell'architettura teatrale ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] la inserzione, nelle pubblicazioni delle opere del Lasso, di due composizioni dell'A.: In dubbio di mio stato nel Secondo libro delle Muse, a cinque voci, Madr. d'Orlandus di Lassus con una canzone del Petrarca... (Roma, A. Barrè, 1557) e S'amor non ...
Leggi Tutto
SIMONIDES (Σιμωνίδης, Simonides)
P. Moreno
Pittore greco, attivo forse nella seconda metà del V sec. a. C. in ambiente attico.
Lo ricorda Plinio come autore di due opere: un ritratto di Agatharkos ed [...] Agatharkos: alla fine del V sec. si ha infatti in una pittura vascolare a fondo bianco la prima immagine della madre delle Muse, che potrebbe anche riprodurre il tipo di S. (v. mnemosyne). Sia la novità del ritratto d'un cittadino illustre per meriti ...
Leggi Tutto
Attrice e produttrice cinematografica statunitense (n. Meadville, Pennsylvania, 1958). Nata in una famiglia di origini modeste, si è diplomata in Creative writing e Fine arts alla Edinboro State University. [...] academy 4: citizens on patrol (Scuola di polizia 4: cittadini in… guardia, 1987), Total recall (Atto di forza, 1990), The muse (La dea del successo, 1999). Ha interpretato e coprodotto The quick and the dead (Pronti a morire, 1995) e The mighty ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore italiano Ruggero De Chirico (n. Torino 1934). Figlio di A. Savinio (del quale ha conservato lo pseudonimo) e nipote di G. De Chirico, che lo ha avviato all'arte, S., dopo aver frequentato [...] , presenze incombenti e allo stesso tempo sfuggenti, evocative ed enigmatiche: L'età dell'oro (1977-82), Conversazioni (dal 1983), Muse, fortune, rovine (1986-88), Stanze (dal 1997), ecc. Nel 1986 S. ha ottenuto il premio Guggenheim per un artista ...
Leggi Tutto
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...