Scultore, indicato da Pausania come maestro dell'egineta Callone e, insieme con Tecteo, scolaro dei Dedalidi Dipeno e Scilli: avrebbe dunque lavorato verso il 550 a. C. Con Tecteo scolpì, probabilmente [...] nume nudo teneva l'arco nella sinistra, e con la destra reggeva un disco sul quale erano tre figure femminili vestite (Muse), con uno strumento musicale ciascuna: lira, zampogna di Pan e doppio flauto. Una statua simile si vede sopra monete ateniesi ...
Leggi Tutto
SALUTATI, Lino Coluccio di Piero
Enrico Carrara
Umanista nato a Stignano in Valdinivole il 16 febbraio 1331, morto a Firenze il 4 maggio 1406. Di pochi mesi, fu tratto per le vie dell'esilio a raggiungere [...] giuridici, inameni a lui che era "pierius" (così foggiò il suo patronimico: figlio di Pietro, e devoto alle Pieridi, le Muse); ma, essendo rimasto assai presto (1340?) orfano del padre, s'indusse a vincere queste ripugnanze (1346?) e a iscriversi nel ...
Leggi Tutto
Uno dei migliori tra i lavoranti della fabbrica aretina di M. Perennio (v.); fiorì nella seconda metà del sec. I a. C. Fra i vasi firmati da lui sono interessanti una matrice (a New York, nella Loeb Collection) [...] nel 1883, durante gli scavi presso la chiesa di S. Maria in Gradi (Not. Scavi, 1884, p. 369 sgg.) e si trovano nel museo di quella città.
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., XI, n. 6700, 437; Additamenta al n. 6700, 437; G. H. Chase, The Loeb Collection of ...
Leggi Tutto
ESIODO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da situare intorno alla metà del V sec. a. C. Le sue opere si limitano a un piccolo numero di delicatissime coppe a fondo bianco e [...] lata, alla cerchia del Pittore di Sotades. Il nome è dovuto alla inaspettata figura di un pastore introdotta in un gruppo di Muse nella pyxis di Boston in cui J. D. Beazley propone di riconoscere il poeta georgico. Il momento più felice del maestro è ...
Leggi Tutto
MUSEO (Μουσαῖος)
G. Sena Chiesa
Poeta mitico greco, considerato compagno ed allievo di Orfeo.
La sua immagine era nella Pinacoteca dei Propilei (Paus., i, 22, 7). La rappresentazione dei poeti mitici [...] che si può attribuire al Pittore di Peleo (C. V.A., Brit. Mus., iii, i C, tav. ii), è rappresentato M. con due muse. Il giovane cantore coronato, come Apollo, di alloro, tra Tersicore e Melusa si appoggia con la destra ad un arbusto, mentre con la ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico spagnolo (n. Lerida 1968). Laureatosi in Scienze della comunicazione, si è dedicato alla conduzione radiofonica prima di esordire alla regia con il cortometraggio Alicia (1994). [...] - Entità nascosta); horror psicologico tra i più riusciti, il film ha lanciato la carriera di Balagueró. Seguono Darkness (2002), REC e REC 2 (rispettivamente 2007 e 2009, diretti con P. Plaza). Nel 2010 è uscito Mientras duermes e nel 2017 Muse. ...
Leggi Tutto
Musicista, nato nella diocesi di Langres (Haute-Marne) al principio del sec. XVI. Il primo documento della sua presenza in Roma è del marzo 1552, quando fu ammesso come contralto nella Cappella Giulia [...] compositore di madrigali e come editore di musica avendo aperto una sua stamperia nel 1555, ove pubblicò, fra l'altro, tre libri Delle Muse a 4 voci, il terzo libro di madrigali a 5 voci di Orlando di Lasso (1563) e il primo libro di madrigali di ...
Leggi Tutto
Scrittore drammatico, nato a Parigi nel 1625, morto a Zell nel 1701. Dopo avere studiato in Svizzera viaggiò a lungo, specialmente in Germania e in Inghilterra. Pubblicò o per guadagno o per cattivarsi [...] Parigi visse miseramente, dando lezioni e traduzioni e scrivendo commedie per il teatro, che riunì con il titolo di La Muse enjouée (1667); da ultimo, abbandonata la Francia, fu precettore del principe d'Orange. Importante è Le Théâtre français (1674 ...
Leggi Tutto
Pittore (Pisa 1563 - Londra 1639). Allievo del fratello Aurelio, a diciassette anni si stabilì a Roma presso uno zio, del quale assunse il cognome. Operò a Roma, a Farfa e nelle Marche fino al 1621, quando [...] . Dipinse affreschi nelle chiese romane di S. Giovanni in Laterano, S. Silvestro in capite e nel casino delle Muse, eretto nel 1603 dal cardinale Scipione Borghese presso il palazzo Rospigliosi; a Sampierdarena decorò il casino di Marcantonio Colonna ...
Leggi Tutto
(gr. Μαντὶνεια) Città dell’Arcadia orientale. La fondazione della città fortificata avvenne solo nel 464-59 a.C., nei pressi di un insediamento esistente già fin dal periodo geometrico (➔ Grecia). Più [...] muraria (370 a.C.) rimane il basamento in pietra. All’interno delle mura si è in parte ricostruito il tracciato di alcune strade, l’agorà, il teatro, il buleuterio. Dagli scavi provengono lastre con Apollo, Marsia e le Muse attribuite a Prassitele. ...
Leggi Tutto
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...