Robusta tunica muscolare del cuore delle cui pareti costituisce la parte fondamentale. La sua superficie esterna è rivestita dal pericardio, quella interna dall’endocardio; le fibre miocardiche sono formate [...] da tessuto muscolarestriato. Il miocardiocito (o miocardiocita) è la fibrocellula che rappresenta l’elemento morfologico caratteristico del miocardio. Miocardiomalacia Necrosi del m., determinata da occlusione di una coronaria o da azione massiva di ...
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L’atteggiamento abituale di un individuo determinato dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla gravità. L’attività posturale di un muscolo è descritta come tono muscolare [...] in persone normali, è esagerato da alcune affezioni del sistema nervoso centrale (malattia di Parkinson e sindromi del corpo striato), mentre è diminuito o abolito in altre (per es., tabe, malattie del cervelletto). A seconda che la contrazione si ...
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Esagerazione del tono del tessuto muscolare, sia striato (muscoli scheletrici), sia liscio (tuniche muscolari del tubo gastroenterico, dell’utero, delle arterie ecc.); è detta anche ipertonicità o ipertono.
Per [...] la muscolatura striata si hanno due tipi fondamentali d’i.: per lesione delle vie nervose piramidali oppure del sistema extrapiramidale. Il primo caso è caratterizzato da contrattura muscolare con resistenza ai movimenti passivi (progressivamente ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] è assai variabile; i più piccoli, come quelli dei nervi, dei muscoli, della retina possono avere un diametro di circa 5 μ; nei soltanto che questo nelle malattie di cuore è talvolta striato di sangue o francamente emorragico, o per stasi sanguigna ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] 'impronta propria. Si distinguono (G. Bizzozero) da tale punto di vista: 1. I tessuti a elementi perenni (nervoso e muscolarestriato), nei quali la differenziazione incomincia prima che in tutti gli altri; è dapprima limitata a poche cellule (fig. 6 ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] ha colpito un arto solo; emiplegia, quando la paralisi riguarda i muscoli di una metà del corpo. Si parla di emiplegia totale quando alla alcuni autori, una lesione bilaterale del corpo striato sarebbe sufficiente a far insorgere una sindrome ...
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TONO MUSCOLARE
Vittorio Challiol
. Un muscolo allo stato di riposo si trova in una particolare condizione di tensione che non assomiglia né alla flaccidità del muscolo staccato dalle proprie connessioni [...] Bottazzi, rimonta al 1896. È ormai accertato che nella fibra muscolare esistono due sostanze, la prima miofibrillare, alla quale è confidata dati perché la maggior parte delle malattie del corpo striato si esplica con una ipertonia. Vi è, è vero ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] troppo grossolane per poter distinguere tra corteccia e corpo striato, che a quel tempo era considerato come una , 2,5 ms erano necessari per la trasmissione dal nervo motore al muscolo. A quell'epoca non vi era modo di misurare il tempo di conduzione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] parti dell'encefalo (per es., da Thomas Willis nei corpi striati, da Giovanni Maria Lancisi nel corpo calloso, da Giorgio Baglivi ‒ scriveva nell'Homme ‒ a descrivervi le ossa, i nervi, i muscoli, le vene, le arterie, lo stomaco, il fegato, la milza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] attenzione al movimento e al funzionamento di esse. Il muscolo non è più considerato dal punto di vista esclusivamente morfologico gran numero di formazioni encefaliche, tra cui il corpo striato, la commessura anteriore, il talamo, i corpi mammillari ...
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muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...