Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] o di entrambi i lati per la perdita dei movimenti di elevazione. Può essere dovuta a congenito difetto di sviluppo del muscolo elevatore della palpebra oppure a lesione neurologica. Nei casi più frequenti è dovuta a paralisi del nervo facciale o a ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] del pendolo 'normale'), la conversione tra l'energia EP ed EC non è completa, tanto che per sostenere il movimento i muscoli devono fornire lavoro meccanico. È stato misurato che nella marcia la quantità di energia scambiata può arrivare a 60% (nel ...
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In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che durante lo sviluppo dei Metazoi triblasteri si differenzia interponendosi fra ectoderma ed [...] ., si hanno nei Vertebrati, ai lati della corda dorsale, tre regioni: epimero, che si segmenta e dà i somiti (da cui derivano muscoli, vertebre e parte del derma); mesomero, che si segmenta e dà i nefrotomi (da cui si originano gonadi e organi renali ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] del 10-15% inferiori a quelli dello stato di riposo in condizioni di veglia; la riduzione del tono muscolare, della frequenza del battito cardiaco, della velocità del circolo, della pressione arteriosa, della ventilazione polmonare.
Il controllo del ...
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Anatomia
F. dentata Zona relativa alla formazione del corno d’Ammone nella parete mediale degli emisferi cerebrali dei Mammiferi. Insieme con l’ippocampo costituisce il rinencefalo, e rappresenta la corteccia [...] . Deve il suo nome al caratteristico aspetto seghettato della superficie. F. muscolare Annesso muscolare costituito dall’involucro che riveste i muscoli (f. o aponeurosi muscolare) con funzione contentiva. Il piano costituito dalle f. muscolari è il ...
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sciatica Sindrome dolorosa nell’ambito della zona di distribuzione del nervo sciatico (o grande ischiatico ➔ ischio); è detta anche nevralgia sciatica, o nevralgia ischiatica, sciatalgia o ischialgia. [...] del polpaccio, al malleolo interno e alla pianta del piede sino alla punta. Spesso, per lo spasmo doloroso dei muscoli paravertebrali, si associa una lombalgia (lombosciatalgia).
Per i rapporti che le fibre destinate al nervo sciatico assumono con i ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] l’oculomotore comune, il terzo paio di nervi cranici, il più importante e voluminoso dei nervi motori dell’occhio innerva il muscolo retto superiore, il retto inferiore, il retto interno e l’obliquo inferiore (o piccolo obliquo); l’abducente, o nervo ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] ; ma il riflesso della suzione non è presente prima del 6° mese.
Nel 3° trimestre l’integrazione tra funzione nervosa e muscolare procede rapidamente, cosicché la maggior parte dei feti nati dopo la 32a settimana di gestazione sarebbe in grado di ...
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In medicina, interruzione improvvisa e circoscritta della continuità di un organo, o di formazioni anatomiche sovrapposte, per varie cause. Particolare importanza e interesse clinico hanno le p. degli [...] ) localizzato nel quadrante addominale corrispondente all’organo interessato e accompagnato da malessere generale, contrattura dei muscoli dell’addome, rialzo termico e talora vomito. Tale complesso sintomatologico caratterizza la cosiddetta sindrome ...
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Processo infiammatorio a carico delle meningi. Nei casi in cui coinvolge anche l'encefalo prende il nome di meningoencefalite. In genere le m. sono dovute all'azione di germi che si localizzano primitivamente [...] vomito non preceduto da nausea e provocato da cambiamenti di posizione (vomito cerebrale), stato di contrattura dei muscoli con atteggiamenti patologici (contrattura della nuca o 'rigidità nucale', posizione rannicchiata del corpo). (➔ anche meninge ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...