vagina anatomia e medicina Organo copulatore femminile, costituito da un canale muscolo-membranoso a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all’utero. È organo impari e mediano, situato [...] i due estremi è compreso il corpo della vagina. Le pareti si compongono di uno strato connettivo esterno, di uno strato muscolare, di una mucosa. La v. è irrorata dall’arteria vaginale, ramo dell’arteria ipogastrica; il plesso vaginale è l’insieme ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] è dominata dalle atrofie, localizzate tipicamente alla muscolatura distale degli arti superiori. La frequente atrofia dei muscoli della faccia, della lingua e della faringe provoca quella che viene detta paralisi labio-glosso-faringea, che ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] : uno che, quando innestato in una gastrula giovane, induce strutture derivanti normalmente dal mesoderma (come tubuli renali e muscoli) o dall'entoderma (come l'epitelio intestinale), e che perciò fu chiamato ‛fattore vegetalizzante'; l'altro è un ...
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tatto
Aldo Fasolo
Segnali al cervello partiti dalla pelle
Il tatto è il senso che permette di riconoscere le caratteristiche – forma, durezza, morbidezza, ruvidezza, e così via – degli oggetti che vengono [...] per generare esperienze sensoriali più complesse.
Le informazioni tattili, combinandosi con le informazioni che arrivano dai muscoli, ci fanno così percepire la forma tridimensionale degli oggetti.
Le fibre sensitive presenti nella pelle derivano ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] tra le classi di stimoli in questi ritmi bassi, né nell'intervallo di alta frequenza in cui è noto che l'attività muscolare produce gli effetti più marcati (Cacioppo et al., 1990). Il solo ritmo in cui sono stati riportati dati affidabili relativi a ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] generale può insorgere acutamente a seguito di uno sforzo fisico intenso e, in tal caso, si associa alla fatica locale dei muscoli impegnati nell'azione. I fattori che determinano la fatica generale acuta sono in parte di natura organica e per lo più ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] il parere del Royal college of physicians di Londra, anche dal fatto che la nicotina diminuisce la tensione dei muscoli volontari, abbassando la loro reazione agli stimoli riflessi. L'assorbimento della sostanza avviene attraverso la cute e le mucose ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] fertile terreno di crescita nell'ultimo Quattrocento, il C. pervenne alla scoperta dell'esistenza delle valvole delle vene e del muscolo palmare detto poi "palmare breve di Canani".
Il 18 apr. 1543 si laureò in medicina e arti, promotore il Brasavola ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] di psichiatria e di neuropatologia, LXII [1934], pp. 4-12; Sulla differenziazione delle espansioni del senso cutaneo e su quella del senso muscolare nei feti e nei neonati d'uomo, in Riv. di patologia nervosa e mentale, XLIII [1934], pp. 256-259, in ...
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anemie, leucemie, mononucleosi
Antonio Fantoni
Le principali malattie del sangue
Le anemie sono dovute alla carenza di emoglobina o dei globuli rossi che la contengono: in questi casi diventa insufficiente [...] colpite soprattutto le cellule che hanno bisogno di grandi quantità di ossigeno, e quindi il cervello, il cuore e i muscoli, oltre che, nei bambini, tutte le cellule in crescita.
Quali situazioni causano anemia? La prima è ovvia: una ferita grave ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...