In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] il tono posturale, con il senso di posizione del corpo nello spazio e con la regolazione dei movimenti (senso muscolare).
I viscero;cettori sono distribuiti lungo le pareti dei visceri (apparato digerente, apparato urogenitale ecc.) e in quelle dei ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] mediante dispositivi contenuti nello zaino. Lo scafandro è molto rigido e causa difficoltà nei movimenti, fatica, maggior lavoro muscolare e produzione di calore. L'EVA dev'essere preceduta da periodi di 'deazotazione' per impedire la comparsa di ...
Leggi Tutto
Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] e la velocità con cui la funzione cardiaca si riduce. I sintomi e i segni principali interessano il respiro, l’attività muscolare e la diuresi. La dispnea è il sintomo base: consiste in una sensazione di fatica respiratoria più o meno associata a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] Nel 1936 Krebs aveva studiato il metabolismo ossidativo dei diversi acidi di- e tricarbossilici lavorando su omogenati di muscolo di piccioni, che presentano un metabolismo assai rapido. Il ciclo degli acidi tricarbossilici (oggi noto come 'ciclo di ...
Leggi Tutto
ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] sulle fibre muscolari lisce. Questa sostanza produce contrazione degli organi a muscolatura liscia (intestino, utero, muscoli bronchiali, ecc.). L, istamina ha un'azione vasocostrittrice e vasodilatatrice: vasocostrittrice sulle arterie, le arteriole ...
Leggi Tutto
Sostanza circolante nel sangue normale, così denominata da W. Howell che la preparò dal fegato; sciolta nel sangue nella proporzione di 1 su 10 o 20 mila, ha la proprietà di renderlo incoagulabile tanto [...] sia dovuta essenzialmente ai gruppi solfonici. Si può ottenere oltreché dal fegato e dal miocardio anche dalla milza e dai muscoli ed è presente in tracce nel sangue. L'iniezione di peptone Witte per via endovenosa stimola la produzione dell'eparina ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] anticorpi antimuscolo; si esclude che sia la miosina, si pensa piuttosto a una ribonucleina della frazione ribosomiale della fibra muscolare, avente affinità per l'acetilcolina e per la d-tubocurarina (v. Grob e altri, 1962). Nel siero dei miastenici ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] solo le appendici e le branchie ad avere un'origine metamerica, ma anche i neuroni (motori e sensori), i condrociti precursori dei muscoli e delle ossa, nonché le strutture tubulari, come i nefridi, le vene e la trachea. Di conseguenza, sono tutti ...
Leggi Tutto
In patologia, disturbo generico del trofismo di singoli tessuti o dell’intero organismo, congenito o acquisito, da cause varie e non sempre chiare (disturbi dell’apporto nutritivo, lesioni dei centri nervosi [...] extracellulare e con le proteine del citoscheletro. L’alterazione, o l’assenza, della distrofina è la causa della d. muscolare di Duchenne e di Becker: la diversa gravità delle due forme è connessa alla diversa quantità di distrofina presente nei ...
Leggi Tutto
tenia anatomia Denominazione comune a molte formazioni anatomiche nastriformi, dette anche benderelle o strie: t. del colon, ciascuna delle 3 formazioni di tessuto muscolare che percorrono il colon in [...] saginata sono i più frequenti parassiti dell’uomo. La prima ha come ospite intermedio il maiale, di cui infesta i muscoli (in prevalenza del collo, gli pterigoidei e la lingua) e vari organi interni; la seconda i bovini, prediligendo il connettivo ...
Leggi Tutto
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...