LEEUWENHOECK, Antony van
Edoardo Zavattari
Naturalista, nato il 24 ottobre 1632 a Delft (Olanda), morto ivi il 27 agosto 1723. Occupò una modesta posizione, al servizio del comune di Delft. Benché privo [...] : scoprì gli elementi figurati del sangue e la circolazione sanguigna nella coda del girino di rana, la striatura dei muscoli, i canalicoli dell'avorio, le scaglie dell'epidermide e molti reperti relativi ai tessuti; osservando le acque scoprì gl ...
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GAGLIO, Gaetano
Michele Mitolo
Farmacologo, nato a Girgenti il 5 aprile 1858, morto a Roma il 17 febbriao 1925. Scolaro di O. Schmiedeberg e K. P. W. Ludwig in Germania, e di A. Mosso, L. Luciani e [...] campo fisiologico G. s'occupò della formazione dell'acido ossalico nell'organismo, delle alterazioni istologiche e funzionali dei muscoli durante l'inanizione, dell'autodigestione, dell'acido lattico del sangue e della sua origine, dell'azione della ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] conosciuta dell'oblio selettivo dei ricordi non significativi. È chiaro che la parola ‛ristoro' ha significati differenti per i muscoli scheletrici e per il cervello. Non può essere scopo del sonno il ristabilire o il restaurare esattamente le stesse ...
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padiglione auricolare
Struttura dell’orecchio esterno di forma concava, irregolarmente ovale, con il maggior asse verticale. Presenta una serie di rilievi e depressioni: l’elice, l’antelice, il solco [...] , ricoperto da un esile strato di tessuto sottocutaneo e da cute sottile. Nello spessore del sottocutaneo si trovano alcuni muscoli, che nell’uomo sono rudimentali. Il p. si continua verso l’orecchio medio con il meato uditivo esterno, che ...
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Medico (Parigi 1580 - ivi 1657), figlio di Jean il Vecchio (1539-1606), professore di medicina all'università di Parigi, del quale seguì le orme. Conseguito il dottorato in medicina (1604), venne [...] , 1649) descrisse i menischi articolari del ginocchio, il mesenterio, i canali spermatici e il complesso dei tre muscoli (detto mazzo di R.) che traggono origine dall'apofisi stiloide dell'osso temporale. Nell'Encheiridium anatomicum et pathologicum ...
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È l'alcaloide principale della Coffea arabica e C. liberica. Ivi la scopersero quasi contemporaneamente Runge (1820), Robiquet (1821), Pelletier e Caventou (1821); Mulder (1837) e Jobst (1838) dimostrarono [...] la caffeina è rapidamente assorbita, entra in circolo e si distribuisce nei vari organi e più specialmente nel cervello, nei muscoli e nel fegato (Bock e Bach Larsen). il destino della caffeina nell'organismo è diverso secondo le varie specie animali ...
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TIROIDE (gr. ϑυρεοειδής [χόνδρος], da ϑυρεός "scudo" e εἶδος "forma"; lat. scient. g. thyroidea; ted. Schilddrüse)
Giuseppe LEVI
Nicola PENDE
Mario DONATI
È una voluminosa ghiandola priva di canale [...] si trova in alcuni casi un lobo mediano, diretto in alto (lobo piramidale). È situata nel collo al disotto dei muscoli sottoioidei, ma sulla linea mediana l'istmo è ricoperto soltanto dal tegumento e dalle fasce cervicali; si trova al dinanzi della ...
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Fisiologo inglese, nato a Hiltonshill (Roxburgshire) il 14 marzo 1844, morto nel 1916. Insegnò farmacologia nell'università di Londra. La sua produzione scientifica è enorme, specialmente nel campo della [...] le ricerche sulle sostanze purgative, sull'azione del nitrito d'amile e della nitroglicerina, del calcio, bario, potassio sui muscoli; sull'azione della piridina, su quella della caffeina e della teina, sul veleno di alcuni serpenti, sulla digitale. ...
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Distorsione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Per distorsione si intende la momentanea perdita di rapporti tra i capi ossei di un'articolazione, per azione di un trauma, che supera i limiti fisiologici [...] ora può divenire assoluta per la presenza di una contrattura muscolare che fissa l'articolazione in posizione antalgica. Nei casi generale o locale, abolendo il dolore e la contrattura muscolare, consente di eseguire un completo esame obiettivo con ...
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Chiropratica
Roberto Raschetti
Pratica medica che si basa su diagnosi, trattamento e prevenzione dei disordini del sistema muscolo-scheletrico e degli effetti che queste alterazioni possono avere sullo [...] all’osteopatia è una delle terapie di tipo manipolativo più diffuse. In queste pratiche, i terapeuti operano su ossa, muscoli e tessuti connettivi usando le mani per diagnosticare e trattare anormalità strutturali e funzionali.
La chiropratica è nata ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...