ORGANO (gr. ὄργανον "strumento")
Giuseppe Levi
Anatomia. - In anatomia sono chiamati organi le parti le quali concorrono a formare il corpo dell'uomo e degli animali, distinte per caratteri morfologici, [...] è spesso decomponibile in altre unità d'ordine decrescente lobi, lobuli, canalicoli, se si tratta di ghiandole; i muscoli si suddividono in fascetti di fibre muscolari, terziarî, secondarî, primarî. Il criterio della forma è spesso inadeguato per ...
Leggi Tutto
Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] sono reazioni motorie complesse del corpo o di parti di esso a stimoli in genere a partenza labirintica o dai muscoli del collo o degli arti, che tendono a ristabilire la stazione eretta. Sono indizio di sindrome parkinsoniana. I riflessi primitivi ...
Leggi Tutto
Gowers, Sir William Richard
Neurologo inglese (Londra 1845 - ivi 1915). Svolse la sua attività principalmente nell’Ospedale nazionale per epilettici e sifilitici, raggiungendo grande notorietà come clinico [...] posteriore del midollo spinale e, dopo esser passate dal lato opposto, decorrono lungo il cordone laterale del midollo e nel bulbo fino a raggiungere il cervelletto; trasporta gli impulsi sensitivi dai muscoli e dalle articolazioni al cervelletto. ...
Leggi Tutto
Osso breve situato nella regione anteriore del ginocchio (detto anche patella; v. fig.). Di forma pressoché rotondeggiante e appiattita in senso antero-posteriore è in rapporto con la sua faccia anteriore [...] , quello inferiore (o apice) si continua con il legamento rotuleo e quelli laterali danno attacco ai fasci inferiori dei muscoli vasti e a due lamelle fibrose, i legamenti alari, che rinforzano la capsula articolare del ginocchio. Tendine rotuleo ...
Leggi Tutto
Arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee originario dell’Asia orientale (Cina settentrionale, Mongolia, Tibet, valli dell’Himalaya), noto nelle due specie Lycium barbarum e Lycium chinense. [...] impiego nella medicina tradizionale cinese per le loro qualità nutritive e terapeutiche, essendo ritenute utili per l’irrobustimento di muscoli e ossa, per rallentare l'invecchiamento e come energizzante naturale. Il consumo di bacche di goji si è ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] possono variare a seconda della quantità: o,1 - 0,2 γ per kg. inducono effetto depressore, conseguenza della vasodílatazione dei muscoli scheletrici; nella dose di 1 γ per kg. l'adrenalina costringe i capillari e le arterie cutanee delle mucose e dei ...
Leggi Tutto
(da elettro e dal gr. ϑεραπεία "cura").- È una delle più importanti branche di terapia fisica nella quale viene direttamente utilizzata, come mezzo di cura, la corrente elettrica. Le forme d'elettricità [...] . I primi variano con la frequenza delle interruzioni; se queste si succedono alla distanza d'un decimo di secondo, il muscolo risponde a ogni eccitazione con una rapida ed energica scossa e allora l'effetto complessivo è quello d'una serie ritmica ...
Leggi Tutto
RICORRENTE, NERVO
Vittorio Challiol
. Il nervo ricorrente, o nervo laringeo inferiore, è uno dei tronchi nervosi che si staccano dal vago o pneumogastrico (X paio dei nervi cranici) nella regione cervicale. [...] essere prodotti da una paralisi del nervo ricorrente. Le lesioni unilaterali di questo nervo, causando la paralisi dei suddetti muscoli da un solo lato, provocano l'elevazione del tono della voce, per l'eccessiva tensione della corda vocale sana ...
Leggi Tutto
Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] un'alterata spremitura della suola venosa plantare. Infatti la mancata contrazione del polpaccio, oltre a ridurre il trofismo e il tono muscolare, per il non uso, aggrava la stasi venosa e le complicanze che da essa derivano. Si viene così a creare ...
Leggi Tutto
neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] nera ed è il mediatore del circuito nigrostriatale, una via essenziale per il controllo della motilità e del tono muscolare che degenera nel morbo di Parkinson idiopatico e in quello tossico da MPTP; nella via mesocorticolimbica, una via devoluta ...
Leggi Tutto
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...