Anatomopatologo (Dresda 1825 - Palu, Meclemburgo, 1898), prof. di patologia generale e anatomia patologica all'univ. di Dresda e poi di Erlangen. Tra i suoi numerosi contributi meritano particolare menzione: [...] la segnalazione del primo caso di trichinosi nell'uomo (1860), la descrizione di lesioni degenerative dei muscoli scheletrici nel tifo addominale (degenerazione di Z., 1864); l'introduzione nella tecnica istologica di un liquido, poi largamente usato ...
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Si chiama corsa, in senso lato, lo spostarsi veloce sul suolo d'un essere o d'un veicolo; in senso stretto, riferendosi all'uomo, s'intende per corsa il progredire rapido, tale che in nessun momento i [...] empirismo si è oramai sostituita la scienza: il medico osserva e sceglie l'individuo adatto per diventare corridore; esamina i muscoli che l'atleta fa lavorare in gara e suggerisce il modo di fortificarli. Il competente, lo studioso della corsa ...
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TERATOMA (dal gr. τέρας "mostro" e la desinenza -oma dei tumori)
Bindo de Vecchi
È un tipo di tumore, alla cui struttura complessa prendono parte, oltre a tessuto connettivo e formazioni epiteliali, [...] come nei cosiddetti tumori misti, anche tessuti complessi e sistematizzati (muscoli, sistema nervoso, ecc.); così che, con vario grado di complessità strutturale, si assiste fino alla formazione di veri organi fetali (embriomi). I teratomi ...
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RANULA (fr. grenouillette; sp. ránula; ted. Froschgeschwulst; ingl. ranula)
Mario DONATI
È un vecchio nome che si attribuisce a certi tumori cistici di origine salivare del pavimento della bocca. Si [...] generalmente la ranula linguale e la ranula sopraioidea; la prima a evoluzione intrabuccale, situata al disopra del piano dei muscoli miloioidei, l'altra a sviluppo cervicale. La ranula è una cisti salivare derivante dalle ghiandole sublinguali, meno ...
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In fisiologia, il drizzarsi di un organo erettile. È generalmente determinata dall’afflusso di sangue o altri liquidi in particolari cavità degli organi, che così s’inturgidiscono (per es., pene dei Mammiferi, [...] , pesci ecc. ). In altri organi erettili, come ciuffi di penne, peli e simili, l’e. è invece causata dall’azione di muscoli che portano l’asse del pelo o della penna in posizione perpendicolare alla cute (per es., i musculi arrectores pilorum). Gli ...
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In medicina, la posizione della mano con il palmo rivolto in basso (a braccio esteso) o posteriormente (a braccio addotto). La p. è possibile mediante un movimento rotatorio della mano e dell’avambraccio, [...] secondo il loro asse longitudinale. Sono responsabili del movimento di p. due muscoli dell’avambraccio: il pronatore rotondo e il pronatore quadrato. È detta p. dolorosa (o di Chassaignac) la manifestazione dolorosa improvvisa, che provoca l’ ...
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Famiglia di Insetti Emitteri Omotteri. I maschi sono quasi sempre provvisti di un organo stridulatore, costituito da due grandi cavità ventrali, alla base dell’addome; in ciascuna di queste è tesa una [...] membrana sonora (timpano o timballo) che vibra sotto l’influenza della contrazione di muscoli speciali. I C. frequentano specialmente le regioni calde; le ninfe vivono sottoterra, dove si nutrono succhiando la linfa dalle radici delle piante, (➔ ...
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circonflesso
Di organo piegato in cerchio. Arteria c. cardiaca o atrio-ventricolare: ramo dell’arteria coronaria sinistra, che si distribuisce alle pareti dell’atrio e del ventricolo sinistro. Arteria [...] dell’omero; è collocato nel cavo ascellare alla parte posteriore o profonda del plesso, innerva con la parte motoria i muscoli piccolo rotondo e deltoide, con la parte sensitiva l’area cutanea del moncone della spalla. Può essere leso nelle ...
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tenalgia
Dolore tendineo da sovraccarico, con caratteristiche proprie. Si presenta localizzato nella sede interessata, è aumentato dalla pressione locale, causa una limitazione funzionale, talora si [...] a tumefazioni del sottocutaneo e migliora marcatamente con il riposo. Quando è molto forte sono coinvolti anche i muscoli che reagiscono facendo assumere al paziente un atteggiamento antalgico. Il trattamento della t. è spesso integrato e può ...
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radiotrasparente
radiotrasparènte [agg. Comp. di radio- nel signif. a e trasparente] [LSF] Che è trasparente, non opaco, a radiazioni (che in genere sono da precisare). ◆ [FME] Nella radiologia medica, [...] di tessuto che assorbe poco i raggi X, como sono, in genere, i tessuti molli (cute, muscoli, ecc.) rispetto al tessuto osseo. ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...