Fisiologo tedesco (Moss-Side, Manchester, 1841 - Wiesbaden 1897); prof. a Jena e poi a Berlino; autore di studî sulla fisiologia muscolare, sulle funzioni degli organi di senso, sull'attività psichica [...] superiore, di embriologia, ecc ...
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Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ [...] a farmaci anestetici (anestetici alogenati, succinilcolina ecc.); consegue a predisposizione per alterazioni genetiche a carico dei canali del calcio nella fibrocellula muscolare. ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] bioelettriche in strutture eccitabili, scambi con il Ca ione che comportano, anche indirettamente, alterazioni della contrattilità muscolare o della trasmissione nervosa, liberazione di autacoidi nell'anafilassi, di enzimi idrolizzanti i tessuti.
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Malattia caratterizzata da abnorme e rapido affaticamento dei muscoli, che perdono la capacità di contrarsi. Consegue a un disturbo della trasmissione neuro-muscolare su base autoimmunitaria che coinvolge [...] come la reazione miastenica, o di Jolly, consistente nella modificazione della normale reattività di un muscolo o di un gruppo di muscoli alla corrente faradica: le contrazioni diminuiscono progressivamente di forza fino a cessare completamente, per ...
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Ipertrofia del cuore, il quale si presenta aumentato di peso e di volume, in conseguenza d’un accrescimento della sua massa muscolare. Rappresenta un fenomeno di adattamento alle condizioni di carico cui [...] l’organo è sottoposto per riuscire a mantenere il compenso emodinamico nei casi di alterazioni della funzione di pompa. Alternativamente, può essere secondaria a ipertensione arteriosa o qualificarsi come ...
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Perdita incompleta della motilità volontaria, di origine organica o funzionale; come la paralisi, può accompagnarsi ad aumento o diminuzione del tono muscolare (p. spastica o flaccida) e a modificazioni [...] dei riflessi profondi. La deambulazione paretica è un disturbo dell’andatura dovuto a p. di uno o di entrambi gli arti inferiori; anch’essa si distingue in una forma flaccida e in una spastica. Nel primo ...
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Accesso doloroso a carattere parossistico insorgente in sede addominale e in altri distretti. È in rapporto alla contrazione spastica della parete muscolare di un organo cavo (intestino, uretere, cistifellea, [...] coledoco ecc.). Le cause sono rappresentate dai calcoli, da irritazioni nervose (per es., del plesso celiaco), da stati infiammatori (enteriti), discinesie ecc. Per ogni organo il dolore ha sede, irradiazioni ...
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In fisiologia, forza che si crea in seguito a differenza di potenziale elettrico fra le due estremità o poli di una fibra muscolare eccitata, rappresentabile quindi mediante un vettore (orientato dal polo [...] negativo al positivo) ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] e comunque già il 2 marzo 1780 aveva illustrato in Accademia una memoria Sopra l'influsso dell'elettricità nel moto muscolare; cinque anni più tardi il nipote G. Aldini, in evidente contatto con le ricerche sui fenomeni elettrici portate avanti dallo ...
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Muscolo che, oltre ai due tendini d’inserzione ossea, ne presenta un terzo nella sua parte media, il quale divide il corpo muscolare in due porzioni (ventri). Sono b. il muscolo digastrico del collo e [...] l’omoioideo ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...