Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] delle guance, che mirano a portare il cibo tra i denti, e dei movimenti della mandibola, che, guidata dai muscoli masticatori, facendo perno su una o su entrambe le articolazioni temporomandibolari, porta le superfici masticanti dei denti dell'arcata ...
Leggi Tutto
Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] a 3 milioni, hanno il loro corpo cellulare nelle corna anteriori del midollo e i loro assoni arrivano alle fibre dei muscoli scheletrici, innervando gruppi composti da un numero variabile di fibre muscolari: da 3-4 a varie centinaia. L’insieme di ...
Leggi Tutto
Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] in specifici centri nervosi, al limite in singoli neuroni specializzati, indipendentemente da come poi vengano effettuati dal punto di vista muscolare, per es. con la mano destra, oppure con la mano sinistra o perfino con la bocca. Recenti studi ...
Leggi Tutto
Frigidità
Alessandra Graziottin
Birgitta Nedelmann
Frigidità (dal latino tardo frigiditas, derivato da frigidus, "freddo") indica mancanza o carenza di eccitazione erotica nei rapporti sessuali, riferendosi [...] ulteriormente la penetrazione; se l'eccitazione è intensa, la congestione dei vasi sanguigni, collocati a livello del piano muscolare che chiude in basso il bacino, forma infine la cosiddetta piattaforma orgasmica (Masters-Johnson-Kolodny 1994), che ...
Leggi Tutto
ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] struttura della vena porta, delle sue radici e dei suoi rami terminali nell'uomo con particolare riguardo al tessuto muscolare liscio, ibid., XII [1932], pp. 299-319), alla struttura e all'origine dei gangli spinali nell'uomo (Differenze strutturali ...
Leggi Tutto
Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] tutti i tessuti dotati di una propria ritmicità, è presente nel miometrio un pacemaker, che scandisce la frequenza dell’attività muscolare. Le contrazioni che ne derivano sono involontarie ma regolate per via riflessa da stimoli locali. Nel corso del ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] sia da quello interno. La superficie del c. è ricoperta dalla pelle, al disotto della quale si trova il sistema muscolare, che permette il movimento delle varie parti del corpo. Il sistema immunitario, che comprende le cellule del sangue della serie ...
Leggi Tutto
Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] degli animali, il glicogeno. Forse si tratta anche di un glicogeno abnorme e le cellule (fegato, rene, cuore, muscoli) ne divengono replete fino a disfarsi. Una vera glicogenosi sperimentale non si è stati capaci di riprodurla.
Metamorfosi ialina ...
Leggi Tutto
VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] superiore, i segni principali sono: voce rude e bassa, incapacità ad emettere toni alti (per alterata funzione dei muscoli cricotiroidei?); ipo- o anestesia dell'epiglottide e della parte adiacente della mucosa laringea.
Circa i segni morbosi dovuti ...
Leggi Tutto
Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] sessuali, manifestano un maggior rilascio nel sangue durante il sonno.
Metabolismo cerebrale
In analogia con le variazioni che un muscolo presenta a seconda che si trovi in condizioni di attività o di riposo, il metabolismo energetico del cervello è ...
Leggi Tutto
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...