mioblasto
Cellula embrionale dalla quale deriva la fibra muscolare striata. Durante lo sviluppo embrionale i m., che hanno in principio aspetto epiteliale, si vanno lentamente differenziando fino ad [...] assumere la caratteristica forma delle fibre muscolari adulte ...
Leggi Tutto
FORZA (dal lat. fortia, plur. neutro di fortis; fr. force; sp. fuerza; ted. Kraft; ingl. force)
Enrico Persico
In meccanica s'intende per forza qualsiasi circostanza capace di produrre o di modificare [...] U (x, y, z).
La nozione di forza ci proviene sostanzialmente dalla sensazione particolare che proviamo ogniqualvolta esercitiamo uno sforzo muscolare; siccome abbiamo constatato che molte volte l'azione meccanica di un corpo su un altro (p. es. della ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione o fenomeno relativo alla tunica muscolare dell’intestino.
Plesso m. Plesso nervoso, costituito da fibre e cellule nervose, contenuto fra lo strato superficiale e lo strato profondo [...] della tonaca muscolare dello stomaco e dell’intestino tenue dell’uomo e degli altri Mammiferi. È formato da numerosissimi piccoli gangli, anastomizzati l’uno all’altro mediante fibre nervose amieliniche, formanti nell’insieme un plesso reticolare a ...
Leggi Tutto
Plica trasversale della mucosa vescicale, sostenuta da un fascio muscolare della parete della vescica compresa tra i due orifizi ureterali. ...
Leggi Tutto
Famiglia di Turbellari Rabdoceli, forniti di una proboscide ghiandolo-muscolare, armata di uncini, all’estremo anteriore: vivono sui litorali marini sabbiosi. Generi: Gnathorhynchus, Prognathorhynchus. ...
Leggi Tutto
La parte dell’anatomia umana che studia l’apparato muscolare, comprendendo le fasce (aponeurosi) che rivestono i muscoli, le borse e le guaine mucose che ne facilitano lo scorrimento. ...
Leggi Tutto
Meduse degli Idrozoi, o idromeduse, caratterizzate da una lamella muscolare che si estende lungo il margine dell’ombrella, a differenza delle acraspedote, cioè scifomeduse prive di velo (➔ Idrozoi). ...
Leggi Tutto
In biochimica, enzima transferasi, presente nelle cellule del tessuto muscolare, che permette la formazione di una molecola di ATP (e una di AMP) da due di ADP. L’attività della m. è massima nel muscolo [...] in contrazione e porta a una complessiva diminuzione della carica energetica con conseguente stimolo delle vie metaboliche deputate alla produzione di ATP ...
Leggi Tutto
corrugatore
Muscolo del sopracciglio costituito da un piccolo fascetto muscolare disposto orizzontalmente in corrispondenza dell’arcata sopracciliare. È un muscolo mimico: la sua contrazione provoca [...] la comparsa di rughe verticali nella regione intersopracciliare ...
Leggi Tutto
stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] elettrico con il tessuto interessato, un dispositivo di controllo dell’intensità dello stimolo o un circuito interruttore, avente la funzione di evitare danni ai tessuti in conseguenza di livelli di energia ...
Leggi Tutto
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...