TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] i cui maschi possiedono una particolare ghiandola che fornisce il muschio. Nel Tibet orientale troviamo ancora uno sdentato, per e l'India, insieme con la lana, le pelli, il muschio, il rabarbaro. Dalla Cina il Tibet riceve principalmente il tè, ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India (Ladakh); la parte in territorio cinese è formata da una regione autonoma denominata ufficialmente ... ...
Leggi Tutto
Tìbet. – Immutate si presentavano nel primo decennio del 21° secolo le condizioni di vita in T., regione storico-geografica dell’Asia Centrale invasa nel 1950 dalla Repubblica popolare della Cina. Infatti, nonostante le forti pressioni dell'opinione pubblica internazionale, le autorità cinesi hanno ... ...
Leggi Tutto
Controversia relativa all’indipendenza del Tibet, nella quale le posizioni dei tibetani si contrappongono a quelle della Repubblica popolare cinese. La questione t. nasce, in termini di problema internazionale, molto prima della fuga in India del XIV (1959). In seguito all’invasione del 7 ott. 1950 ... ...
Leggi Tutto
Anna Bordoni
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Al censimento del 2000 la popolazione di questa regione autonoma della Cina era di 2.616.329 ab., con una densità, data la vastità del territorio, di appena 2 ab./ km2. Essa è costituita prevalentemente da tibetani, da cinesi ... ...
Leggi Tutto
Katia Di Tommaso
Il freddo altopiano dei monaci e dei lama
L’altopiano del Tibet è una delle regioni più inospitali della Terra, ma anche la sede di una cultura singolare e ricca di valori spirituali, che esercita un grande fascino su molti occidentali. Segnato da un clima simile a quello polare, il ... ...
Leggi Tutto
Giuliano Bellezza
(XXXIII, p. 800; App. II, II, p. 996; III, II, p. 954)
Secondo il censimento del 1990 la popolazione del T. ha raggiunto i 2.196.010 ab. e quella del capoluogo, Lhasa, i 106.885. Nel 1965 il T. era divenuto una regione autonoma della Cina, ma, nonostante la parziale autonomia, la ... ...
Leggi Tutto
(XXXIII, p. 800; App. II, 11, p. 996)
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
Gio. Bor.
la guerra civile fra il Kuomintang e i comunisti offrì al T. l'occasione per proclamare la propria indipendenza. Nel 1949 la rappresentanza cinese, che aveva funzioni di controllo, fu espulsa da Lhasa ed essendo il Dalai ... ...
Leggi Tutto
(XXXIII, p. 800)
Luciano PETECH
Esplorazione. - Nel 1938-39 il Tibet centrale fu visitato dalla spedizione tedesca di E. Schäfer, che eseguì soprattutto ricerche geomagnetiche, zoologiche e botaniche. Negli anni seguenti si ebbero alcuni viaggi individuali, ma nessuna spedizione scientifica. Particolare ... ...
Leggi Tutto
. Sottoclasse d'Insetti (Atterigoti, Apterygogenea, Atteri, Tisanuri s. l.) da contrapporre ai Pterigoti, caratterizzata dall'assenza completa di ali durante tutta la vita, assenza ritenuta carattere primitivo [...] a sottoclasse, e altri addirittura togliere dagl'insetti come classe distinta di Artropodi. I Proturi sono comunissimi nell'humus nel muschio, tra le foglie marce, ove si nutrono probabilmente di succhi. Se ne conoscono già parecchi generi, sparsi in ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] ), essenze vegetali o legni fragranti come il legno di sandalo (dāhākarṣita) e un profumo di origine animale come il muschio. I dettagli della preparazione dei profumi richiesti, compresi gli incensi e le paste profumate, come si presentano in questo ...
Leggi Tutto
FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] , che lo introdusse per la pianta prima denominata Aira pulchella Ten.; C. Müller riconobbe come specie nuova un muschio inviatogli dalla F. e lo denominò Filotrichella Fiorini Mazzantiae n.s. Mull.
In riconoscimento dei suoi meriti scientifici ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] composti aromatici. Sono ora argomento di studio, principalmente per opera di Ruzicka, le sostanze odorose di origine animale, il muschio e lo zibetto.
Sul principio del presente secolo hanno poi assunto speciale importanza, e da un punto di vista ...
Leggi Tutto
NITROCOMPOSTI organici
Gaetano Charrier
Contengono legato al carbonio il radicale monovalente −NO2 dell'acido nitrico, al quale generalmente si ascrive la struttura
quantunque possa essere considerata [...] sintetica: taluni hanno anche importanza nella produzione di profumi artificiali, ad es. del muschio sintetico (trinitrometaterziariobutiltoluene). Inoltre nitroderivati del benzolo, del toluene (trinitrotoluene simm., tritolo, trotile), della ...
Leggi Tutto
Involucro più o meno resistente e sviluppato, proteso a totale o parziale difesa del corpo dei Molluschi nonché di altri invertebrati, come Brachiopodi, Cirripedi, Vermi tubicoli, Insetti.
Conchiglia dei [...] , trattandole prima con acido cloridrico diluito per spogliarle della crosta esterna, ed immergendole quindi fino all'impregnazione in essenza di bergamotto, lavanda, muschio, ecc.
Bibl.: C. Piersanti, I Molluschi e le Conchiglie, Milano 1926. ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] E come una parigina la Ricci si profuma. E riempie gli "stanzini del teatro" d'un intenso, troppo intenso odor di muschio. Questo è talmente "acuto" da risultare insopportabile, da far venire il mal di testa. Inutile, però, far presente alla Ricci ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di erbe e di fiori aromatici; tra questi si consigliavano i fiori degli alberi da frutta e la rosa selvatica, il muschio, la salvia, lo zafferano e la maggiorana. Il tutto doveva essere organizzato con l'intento ‒ dichiarava Michele Scoto ‒ di fare ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] tale seconda accademia, protetta dal patriziato della città, ebbe quali stampatori dapprima Giovan Battista Ciotti, e quindi Andrea Muschio.
Il G. esercitò anche un'intensa attività di traduttore. Nei tardi anni '80 tradusse in latino il Cathechismus ...
Leggi Tutto
muschio1
mùschio1 s. m. [dal lat. tardo muscus, adattam. del gr. μόσχος (v. mosco), voce di origine orient.]. – Secrezione di particolari ghiandole odorifere di varî mammiferi (talpa muschiata, bue muschiato, mosco, ecc.), la cui funzione...
muschio2
mùschio2 (più proprio, ma meno com., musco) s. m. [dal lat. muscus; la forma più com. muschio è tratta dal plur. muschi di musco, anche per attrazione della voce prec.]. – 1. a. Nome comune delle piante briofite della classe dei muschi,...