Con questo nome s'indicano due diverse formazioni:
1. Il residuo della parete dell'archegonio che rimane in forma di involucro membranoso attorno allo sporogonio delle Muscinee o Briofite. Nelle Epatiche, [...] dello sporogonio, poi si lacera in cima e rimane alla base di esso in forma di esile guaina. Nei Muschi invece, soprattutto nei più evoluti quali le Briacee, la parete dell'archegonio fecondato, che accompagna dapprima dilatandosi l'allungarsi ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] 1842 sposò Clara Campeggi, da cui ebbe due figli. In quegli anni il G. si dedicò intensamente allo studio dei muschi e dei licheni, fornendo un contributo di rilievo nel campo della sistematica delle Crittogame. Per la classificazione dei licheni in ...
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Alcuni morfologi intendono per cormo il solo germoglio con le sue due parti costitutive, l'asse cioè rappresentato dal fusto e le sue appendici le foglie. Secondo altri a formare il cormo partecipa anche [...] Questa differenza di vedute si ripercuote soprattutto nella valutazione del significato morfologico che si deve dare al corpo di quelle piante, come i Muschi, che non hanno radice ma posseggono un fusticino con foglioline. Per i primi la plantula dei ...
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NITROFILE, PIANTE
Giuseppe Gola
. Sono quelle che si sviluppano di preferenza in terreni ricchi di nitrati, quali sono, oltre ai depositi di nitrato di soda del Chile, le località prossime alle case, [...] avvenuti i normali processi di nitrificazione microbica, e sono rappresentate tanto da forme inferiori, come alcuni licheni e alcuni muschi, quanto da piante superiori tra le più evolute. La Poa alpina, il Rumex alpinus, le ortiche, la Parietaria ...
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Botanico e crittogamista, nato a Darmstadt nel 1687; insegnò nell'università di Oxford dove morì nel 1747. Sue opere principali sono un Catalogus plantarum sponte circa Gissam nascentium (Francoforte sul [...] ancora, la Historia muscorum (Oxford, 1741) nella quale diagnosticò circa 600 Tallofite (muschi, epatiche e anche alghe e licheni) e alcune Licopodiacee. Il nome di muschio ebbe per Dillen un significato assai più ampio che l'attuale, ma ciò non ...
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NEOBISIIDI (lat. scient. Neobisiidae, sin. Obisiidae)
Raffaele Issel
Famiglia di Aracnidi (v.) appartenente alla sottoclasse dei Lipocteni e all'ordine dei Pseudoscorpioni. Hanno, come caratteri principali, [...] sylvaticum C. L. Koch; tutte le altre conducono un'esistenza più o meno nascosta; alcune si trovano fra i muschi dei terreni boschivi come il Neobisium (Obisium) muscorum Leach; altri appartengono alla fauna cavernicola dell'Europa meridionale, come ...
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PSELAFIDI (lat. scient. Pselaphidae; dal gr. ψηλαϕᾶν "toccare, tastare")
Athos Goidanich
Grande famiglia d'Insetti Coleotteri Stafilinoidei, i cui rappresentanti sono molto piccoli, di color rossastro [...] palpi mascellari; alcuni di essi si trovano nei nidi delle formiche, ma la gran parte vive sotto alle cortecce, nei muschi, nel terriccio, ecc. I Clavigerini sono invece mirmecofili (v. formiche) sinfili, con antenne di forme paradossali e con palpi ...
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NAVAŠIN, Sergej Gabrilovič
Enrico Carano
Botanico, nato a Carevščina (Saratov) il 2 dicembre 1857, morto a Detskoe Selo il 10 dicembre 1930. Studiò presso l'accademia medico-chirurgica di Pietroburgo [...] . A. Timirjazev a Mosca.
Pubblicò pregevoli lavori nel campo della biologia e della sistematica dei funghi e dei muschi, ma soprattutto in quello dell'embriologia e citologia delle piante superiori. Meritano speciale menzione la scoperta da lui fatta ...
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Gruppo di isole disabitate, situate a 50°31′ di lat. S. e a 166°19′ di long. E., che dipendono dalla Nuova Zelanda, da cui distano 380 km. circa. Hanno complessivamente 852 kmq. di superficie (di cui 440 [...] massima di 700 m.; il loro clima mite e umido (soggetto peraltro a violente tempeste) favorisce una ricca vegetazione di erbe, muschi, felci e arbusti di vario genere. Il governo neo-zelandese ha stabilito sull'isola più grande un posto di rifugio e ...
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PROPAGULAZIONE
Valeria Bambacioni
- Con tale nome s'indica nelle piante la moltiplicazione o propagazione per mezzo di speciali parti vegetative dette propaguli (cfr. lat. propago "prolungo, estendo"), [...] i propaguli in forma di corpiccioli verdi sono contenuti in apparecchi a coppa o a scodella, altre volte invece (Muschi) si producono sia sui rizoidi, sia sul caulidio, sia sui fillidî: sui rizoidi si formano corpiccioli bruni, pluricellulari, simili ...
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muschiato
agg. [der. di muschio1]. – Che contiene muschio, che ha odore di muschio: olio m., sapone muschiato. È frequente nella denominazione di animali che secernono muschio o sostanze di odore simile, sia mammiferi (come il canguro m.,...