La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] automi oggi perdute. Non sappiamo se l'arte degli ingegneri subì l'influenza dei grandi meccanici arabi, come, per esempio, i Banū Mūsa (attivi sotto al-Ma᾽mūn, 813-833), al-Ḫwārazmī (m. 847) o ῾Alī ibn Riḍwān (m. 1068 ca.).
La bussola magnetica
La ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] in una composizione centrale separati dai quadrati e dai rombi costruiti sui lati; in ciascuno dei campi ottagonali sono raffigurati una Musa o un filosofo o poeta (restano quattro coppie) ma i busti dei poeti, dei mesi e delle stagioni inseriti nei ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] commissionatagli da Elisa Baciocchi e da questa ora non più voluta; il C. sostituì la testa con quella "ideale" della musa. Acquistata dal conte C. Bianchetti di Brescia, fu invece destinata a far parte dell'omaggio degli artisti veneti per le nuove ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] a fuoco (εγκαύματα)" (Timeo, 26 c: cfr. Plin., Nat. hist., xxxv, 149).
"Nell'attività mimetica rientrano le arti della parola, la Musa tutta, tutte quelle arti di cui è madre la pittura, ove molte e varie figure vengono eseguite con materie umide e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] questa area influenzata dai procedimenti della neoavanguardia C. Villa (Il privilegio di esser vivi; Siamo esseri antichi), G. Musa (La notte artificiale; Berliner Mauer), C. Marsan (La condizione marginale), C. Vivaldi (Dettagli) e molti altri. Sul ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ellenistici (dei Simmachi e Nicomachi, fig. 382 e 401; con Asklepios e Igea a Liverpool, circa 400; del poeta e la Musa, circa 400, v. tav. a colori, vol. i, p. 944). Accanto ai dittici, altre opere in avorio (pissidi, reliquiarî, cassette ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] oppresse, la disperazione tutta intellettuale della frustrante diaspora degli intellettuali ebrei; c'è, contro la protervia della musa timotea del futurismo, il modello di Hans Sachs proposto da Wagner e ricordato da Schönberg agli allievi: ci ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...