D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] lettere ed arti, LXXXII (1922-23), pp. 423-467; L. Rizzoli, Alcune lettere di A. Canova al marchese Tommaso degli Obizzi e la Musa Melpomene del R. Museo archeol. di Venezia, ibid., pp. 403, 404, 411; A. Muñoz, Il periodo venez. di A. Canova e il suo ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] , 1990) e The cardinals: with meditations and stories (1993). Ricche di intuizioni originali sono le opere di A. Essop (Hajji Musa and the Hindu firewalker, 1988; The king of hearts and other stories, 1997) e della scrittrice F. Karodia (Daughters of ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fotografia si possono trovare le stesse tipologie di immagini femminili individuate nella pittura: la madonna, la seduttrice, la musa. Alla tipologia della seduttrice appartengono, per es., le oltre quattrocento foto che la contessa Castiglione si fa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] in mattoni d'argilla cruda a forma di piramide tronca, sorge infatti sull'area dove nel 1320 l'imperatore Kankan Musa fece erigere una moschea e dove nel 1525 venne sepolto Mohamed Touri, primo re della dinastia Askia.
Bibliografia
J.-P ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] completamente ridipinta in età moderna. Più o meno coeva, è la pittura, eseguita ad encausto e su lastra d'ardesia, della Musa o Polymnia di Cortona; con la stessa tecnica era dipinta una Cleopatra, che si diceva scoperta a Tivoli nella villa di ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] 1990, pp. 215-224; Al Andalus. Las artes islamicas en España, a cura di J.D. Dodds, cat. (Granada-New York 1992), Madrid 1992; E. Cruikshank Dodd, The Monastery of Mar Musa al-Habashi, near Nebek, Syria, AM, s. II, 6, 1992, 1, pp. 61-144.F. Pomarici ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] unica replica esistente dell'imponente statua di Sofocle, quella della statua colossale di Posidone e la delicatissima testa di una Musa, forse un originale greco - tutti e tre capolavori del IV sec. a. C.; d'epoca ellenistica l'interessante e spesso ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] di un sarcofago del gruppo di Sidamara (inv. n. 18, 108), databile al III sec. e derivante dal tipo del poeta con la musa (C. R. Morey, Sardis, v, Roman and Christian Sculpt., 1924, parte i, The Sarcophagus Claudia Antonia Sabina, p. 46, fig. 81; W ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] . Il C. si muove tra l'austero indirizzo trissiniano, volto a conferire solidità storica all'epos, e la più festevole musa romanzesca, meglio atta a suscitare il diletto del grande pubblico con avventure e amori: anche il ricorso a toni e modi ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] caso della statua bronzea proveniente da Shami, oggi conservata a Teheran (Museo di Teheran) o nel supposto ritratto della regina Musa, moglie di Fraatas IV (fine 1° sec. a.C.). Particolarmente interessante per noi è poi l'uso d'inserire decorazioni ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...