ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] delle Muse si ispira infatti a quello dello scultore rodio Philiskos, datato alla fine del III sec., per il fatto che una Musa è stata ripresa da un copista a Pergamo all'inizio del Il sec. Il rilievo di A. viene datato con un'ampia oscillazione ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] sarebbe la controparte severiana, mentre il vecchio Baramus dovrebbe essere ricercato tra i resti dell'odierno monastero di Anba Musa al-Aswad o monastero di Mosè il Nero. Questo sarebbe quindi il più antico insediamento monastico presente nell'area ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] omayyade al-Walid I (705-715) ad autorizzare l’invio di un corpo d’armata più consistente, incaricando il suo luogotenente Musa ibn Nusayr dell’organizzazione e del supporto logistico. Tariq ibn Ziyad, governatore di Tangeri, ne prende la guida e nel ...
Leggi Tutto
ERIS (῎Ερις)
A. Comotti
Dea della discordia e della contesa.
Secondo la concezione omerica è sorella e compagna di Ares e con lui è sempre presente nelle battaglie. Dapprima piccola, cresce poi fino [...] specchio da Bomarzo attualmente nel Museo Etrusco Gregoriano dei Musei Vaticani dove E. assiste alla gara tra la musa Euturpa (Euterpe) e il cantore Phamu (Thamyris).
Monumenti considerati. - Vaso di Adrasto: E. Gerhard, Über die Flügelgestalten der ...
Leggi Tutto
Vedi BASILEA dell'anno: 1973 - 1994
BASILEA
Red.
Museo di Antichità (Antikenmuseum). - Il museo, sistemato in un nobile edificio neoclassico costruito nel 1826 da Melchiorre Berri, è stato aperto al [...] quale deriverebbe anche la bellissima testa trovata a Velia nel 1955 e ritenuta, da altri, copia di un tipo di Musa classicistica.
Tra i pezzi di scultura più interessanti è senza dubbio una statua di "eroina" corrente, proveniente da collezione ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] pochi i mortali che guardano così, ad esempio Archiloco che guarda la Musa sulla pisside di Boston a fondo bianco; più spesso è una kỳlix di Boston a fondo bianco, che sta davanti alla Musa con il mantello aperto nell'ampio gesto, o quando una ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] Guinea) fu a lungo ritenuta la capitale dell'impero del Mali all'epoca del suo massimo splendore, durante il regno di Kankan Musa nel XIV secolo, ma gli scavi sinora condotti attestano un'occupazione nel periodo compreso tra il VI e il X secolo e ...
Leggi Tutto
ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] a Treviri, della metà del III sec. d. C., che raffigura A. ammantato, seduto di profilo verso destra di fronte alla Musa Urania stante, con un globo poggiato su un treppiede al centro. La barba sembrerebbe breve e mossa con un andamento ricurvo in ...
Leggi Tutto
KANACHOS (Χάναχος, Canachus)
G. Carettoni
1°. - Scultore del tardo arcaismo greco, nativo di Sicione nel Peloponneso, la cui attività si svolse nella seconda metà del VI sec. a. C. È la figura più rappresentativa [...] rappresentata seduta, con una mela in una mano ed un papavero nell'altra) per il tempio della dea a Sicione; infine una musa che suona la zampogna.
Bibl.: M. Collignon, Sculpt. gr., I, p. 310 ss.; R. Kekulé v. Stradonitz, Ueber den Apoll des Kanachos ...
Leggi Tutto
Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] anche presenti i tipi della Polimnia (si appoggia a un albero e tiene un rotulo), della cosiddetta Tersicore e della Musa seduta su roccia (queste due ultime di piccolo modulo). Contemporanee alle sculture del donario pergameno di Attalo I sono due ...
Leggi Tutto
musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...