NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] di un sarcofago del gruppo di Sidamara (inv. n. 18, 108), databile al III sec. e derivante dal tipo del poeta con la musa (C. R. Morey, Sardis, v, Roman and Christian Sculpt., 1924, parte i, The Sarcophagus Claudia Antonia Sabina, p. 46, fig. 81; W ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] 'Olocene iniziale, di microfossili di due piante con alte percentuali di amido, colocasia (Colocasia esculenta) e banano (Musa spp.): i due cultigeni più importanti nella regione prima dell'introduzione della patata dolce (Ipomoea batatas). Amido di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] 'Olocene iniziale, di microfossili di due piante con alte percentuali di amido, colocasia (Colocasia esculenta) e banano (Musa spp.): i due cultigeni più importanti nella regione prima dell'introduzione della patata dolce (Ipomoea batatas). Amido di ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] a tre ordini sovrapposti, con colonne corinzie; fra le statue che la decoravano è notevole una colossale immagine di Musa. La trasformazione non comportò l'eliminazione di tale scena, perché l'arena fu ottenuta semplicemente eliminando l'orchestra ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di al-Wuayra dal mercato e dalla pur modestissima produzione locale, probabilmente quella del vicino villaggio beduino di Wadi Musa, come della mancanza di artigiani specializzati sul sito; la scarsa quantità di invetriata al tornio sembra rinforzare ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] in una composizione centrale separati dai quadrati e dai rombi costruiti sui lati; in ciascuno dei campi ottagonali sono raffigurati una Musa o un filosofo o poeta (restano quattro coppie) ma i busti dei poeti, dei mesi e delle stagioni inseriti nei ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] tombe rupestri ubicate sul pendio occidentale dell'altura di Khubtha e sulla parete rocciosa opposta del Wadi Musa, successivamente obliterate rispettivamente da alcune case e dal teatro. Infine, la recente scoperta di ceramica assira nell ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] a fuoco (εγκαύματα)" (Timeo, 26 c: cfr. Plin., Nat. hist., xxxv, 149).
"Nell'attività mimetica rientrano le arti della parola, la Musa tutta, tutte quelle arti di cui è madre la pittura, ove molte e varie figure vengono eseguite con materie umide e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ellenistici (dei Simmachi e Nicomachi, fig. 382 e 401; con Asklepios e Igea a Liverpool, circa 400; del poeta e la Musa, circa 400, v. tav. a colori, vol. i, p. 944). Accanto ai dittici, altre opere in avorio (pissidi, reliquiarî, cassette ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] all'invenzione o al perfezionamento di strumenti quali l'astrolabio. Tra l'817 e l'826 il matematico persiano Muhammed ibn Musa al-Khwarizmi redasse, per incarico del califfo al-Mamun, una raccolta di tavole astronomiche, nota con il nome di Tabelle ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...