CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di stile); satira sociale condotta secondo un razionalismo illuministico (laico e antimetafisico), che pizzica molto di materialismo: "La musa mia, che tutta è per la fisica / ... s'occupa sol della materia". Con realismo antieroico, che bolla le ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] New Grove Dictionary of Music and Musicians, a cura di S. Sadie, V, London 1980, pp. 236-238; P. J. Smith, La decima musa. Storia del libretto d'opera, Firenze 1981, pp. 155-160, 163-168, 299-315, e ad Indicem; D. Goldin, D. librettista fra Goldoni ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Da «Acciaio» a «Káos», Roma 1989; F. Angelini, Serafino e la tigre. Pirandello tra scrittura teatro e cinema, Venezia 1990; La musa inquietante di Pirandello: il cinema, a cura di N. Genovese - S. Gesù, I-II, Catania 1990; E. Providenti, Archeologie ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] principale, il linguaggio, nonché agli usi dello stile e della retorica che meglio si adattano - se non alla propria musa personale - perlomeno alle reazioni che essi percepiscono nel pubblico. Ma anche l'attività giuridica al di fuori delle aule ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] esclusione) e al lettore non resta che scegliere: o il mondo, vivo e palpitante di poesia, della musa popolare, oppure quello morto, frutto di contorsioni intellettualistiche e freddamente retoriche, della letteratura ufficiale. Quanto infine al ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] barbare ; ma sotto la larva di Giulio Orsini entrava nel Novecento, proclamando la rottura colla tradizione :
Giace anemica la Musa
sul giaciglio de' vecchi metri:
a noi, giovani, apriamo i vetri,
rinnoviamo l'aria chiusa . . .
L'Ottocento era ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] fatti figliuoloni / da compensarne Bacco e Carnevale". Il primo capitolo consiste nel buffonesco corteggiamento dello spasimante a questa musa della procreazione, la cui sola presenza ha il potere di trasmettere nell'amante le più istintive e sublimi ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] secondo prologo dei Consigli di Meneghino, immagina che alla concessione di una corona d'alloro proposta in Parnaso per la sua musa Baltraminna si opponga «... certa gent che a nun pover Lombard - butta crusca in di oeugg».
Il Maggi amò ed ammirò da ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] questa area influenzata dai procedimenti della neoavanguardia C. Villa (Il privilegio di esser vivi; Siamo esseri antichi), G. Musa (La notte artificiale; Berliner Mauer), C. Marsan (La condizione marginale), C. Vivaldi (Dettagli) e molti altri. Sul ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Nuova, vers. a cura di A. Goski, 1915; Convivio, vers. a cura di M. Wisnzniewski, 1839. Per gli Stati Uniti: Divina Commedia, vers. a cura di H. W. Longfellow, 1865; C. H. Grandgent, 1933; G. Bergin, 1935; Vita Nuova, vers. a cura di M. Musa, 1957. ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...