PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Annotationi nella canzone di Gio. Battista Elicona, (Roma, N. Muzi, 1600), in cui alle stanze di Elicona (nove, una per ciascuna musa, più dei versi in chiusura di Apollo) fece seguire una serie di note erudite che danno un’ulteriore prova delle sue ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] il Duecento e il Trecento, Galatina 1945-1946; B. Maier, La personalità e la poesia di C. A., Bologna 1947; F. Figurelli, La musa bizzarra di C. A., Napoli 1950; M. Marti, Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante,Pisa 1953, pp. 83-130. ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] , ad Ind.; Duecento anni di teatro alla Scala, G. Tintori, Cronologia, Milano 1979, ad Ind.; P.J. Smith, La decima musa, Firenze 1981, ad Ind.; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, ad Ind.; B. Traversetti, L'operetta ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] della letteratura drammatica ital. nell'ultimo ventennio, Firenze 1867, pp. 54 s., 169 s.; Yorick [P. Ferrigni], La morte di una musa, Firenze 1885, p. 39; G. Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Bologna 1901, pp. 167 s.; P. A. Omodei, rec. alla ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , n. s., I (1845), p. 332; M. Englen, Cenni biografici di G. V. E. [Napoli 1848]; N. Nicolini, La musa di famiglia, memorie domestiche, Napoli 1849, p. 12 degli Schiarimenti biografici; G. V. Englen iunior, Appello al consiglio dell'Ordine degli ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] Per un poeta siciliano del sec. XVII. Cenni illustrativi sulla vita e le opere di P. F., Palermo 1910; L. Natoli, Musa siciliana, Milano 1922, pp. XXXIII, 102 s.; G. Girgenti, Le stramberie di Petru Fudduni, Palermo 1975; M. Sacco Messineo, Poesia e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] del '92, in occasione della venuta del Tasso a Napoli, gli indirizzò un sonetto, invitando il poeta a volgere la propria musa a temi non profani; compose anche il primo libro di una vastissima fisica disegnata in venti libri, col titolo De rerum ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] , Canone, II; Averroè, Colliget, V; Mesue, De consolatione medicinarum; Albucasis; Kiranides; Sesto Placito; Antonio Musa; Tessalo; Apuleio; Platone; Simone da Genova, De synonimis; Lapidarius; Alberto Magno, De mineralibus; Plateario, Circainstans ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] tanto poeta, dal divino "spirto" e "sacro ingegno", lo nomini così favorevolmente. "Troppo il merto" suo "eccede" - così la "bassa musa" del G. nel tentativo di ringraziare in versi - il comparire nel Furioso. Ma sicuro il G. che l'"alta impresa" cui ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] nell'estate del 1878 a Milano: quella tela intitolata L'edera, che vede il musicista abbracciare la sua superba e inaccessibile musa. Il C. ritornò a Milano nella primavera dell'anno 1881, ritemprato, ma privato di un ambiente amico: ricorse ancora a ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...