MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] rispettabile Pubblico nel programma del ballo Cesare in Egitto, Venezia, teatro La Fenice, Carnevale 1812, p. 30), ebbe per musa ispiratrice la moglie: su di lei costruì il personaggio della fanciulla che, segretamente sposata a un uomo avversato dal ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] , / et quanta falsità li dea fatica. / Colorai l’Asinello di colori, / che tal non l’hebbe dall’etate antica; / et hor mia musa è pur senz’oglio e sale; / pensi ch’io canto il padre Carnevale» (cit. in Chiocchiarelli, 1780, p. 313). Il primo verso ...
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RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] l’anno dopo, definì Murat «di Goffredo assai maggior nel senno», anteponendolo all’eroe della Gerusalemme liberata. La musa murattiana raggiunse il culmine con I fasti di Gioacchino Murat (1813); non a caso, ottenne l’incarico di istitutore ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] poetici, di orazioni: dall'Encomiasticon, stampato a Milano dalla tipografia Malatesta nel 1620, alle Musae subcisivae (Mediolani 1622), alla Musa Iuvenalis (ibid. 1626), all'Oratio de Tulliana imitatione habita publice Mediolani dello stesso anno ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] apparsa postuma nel 1628 col nome di Antonio Veneziano.
Questo epigonismo era vanto dello stesso autore: "risolsimi seguir la Musa erratica / con dar di mano a' nostri motti sicoli, / che dal Veneziano olim mio avunculo / ... / fur cominciati, come ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] e Gambacorta, Palermo 1751, II, pp. 150-153. L. Natoli, infine, ha pubblicato l'ottava "Undi su, beni miu, li cumplimenti" (Musa siciliana, Milano 1922, p. 92).
Ancora inedite molte altre rime contenute in vari codici, tra i quali segnaliamo 2 Qq D ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] (Ariosto, Tasso, Trissino, Marino) corteggiano Calliope, la musa dell'epica, accampando dei precisi diritti in forza dei meriti quattro poeti moderni celebrerà le sue nozze con un'altra musa, più corrispondente alle sue naturali attitudini. L'E. ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] De Carolis che vi eseguì le decorazioni pittoriche; il M. fornì invece i due bassorilievi raffiguranti la Musa che piange la morte del maestro e la Musa che ne canta l'immortalità, di cui i gessi sono conservati presso la collezione Maraini (ibid ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] , sia ordinati dal F. stesso sia postumi: Vent'anni al teatro, I, Il teatro dei burattini, Firenze 1884; II, La morte di una musa, ibid. 1885; Pietro Cossa e il dramma romano, ibid. 1905; Il teatro di P. Ferrari nella critica di Yorick, Milano 1922 ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] lo giudicava fra "i più dotti latinisti del secolo", e si diceva "rapito" dal "valore e dalla gentilezza della sua Musa" (si vedano due lettere di Costanza Monti Perticari, edite dallo stesso F., in Giudizio perentorio sulla verità della patria di ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...