Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] caso della statua bronzea proveniente da Shami, oggi conservata a Teheran (Museo di Teheran) o nel supposto ritratto della regina Musa, moglie di Fraatas IV (fine 1° sec. a.C.). Particolarmente interessante per noi è poi l'uso d'inserire decorazioni ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] a tre ordini sovrapposti, con colonne corinzie; fra le statue che la decoravano è notevole una colossale immagine di Musa. La trasformazione non comportò l'eliminazione di tale scena, perché l'arena fu ottenuta semplicemente eliminando l'orchestra ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] ) tentano anche di esprimere poeticamente la tristezza del commiato, come nella lèkythos dove è raffigurata la defunta come una Musa col nome helikon iscritto, quasi a definire il luogo in cui essa è andata. La classificazione in tre periodi dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] automi oggi perdute. Non sappiamo se l'arte degli ingegneri subì l'influenza dei grandi meccanici arabi, come, per esempio, i Banū Mūsa (attivi sotto al-Ma᾽mūn, 813-833), al-Ḫwārazmī (m. 847) o ῾Alī ibn Riḍwān (m. 1068 ca.).
La bussola magnetica
La ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] (130-200 ca.), con il De complexionibus e il De simplici medicina (McVaugh 1975), quanto sugli erbari di Antonio Musa (I sec. d.C.), Apuleio Platonico e Dioscuride, oltre che dalla variegata diffusione dei Problemata aristotelici (Beccaria 1956 ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] quarantia, leggeva Voltaire, Bayle, Morelly, e altre opere proibite del filone piccante con cui alimentava la sua musa (112).
In molte biblioteche quindi le opere moderne entravano difficilmente: "poveri" e "chietini" tra i patrizi probabilmente ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] (da non confondere con Asclepiade di Bitinia), oltre a diversi estratti più brevi, tra cui uno proveniente dall’opera di Antonio Musa, uno dei medici di Augusto. Gli autori di opere farmacologiche vissuti nel I sec. d.C. citati da Galeno non erano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] della statica e dell'idrostatica sono stati affrontati da molti dei più importanti autori della scienza islamica, come Banū Mūsā, al-Ḫāzinī, Qusṭā ibn Lūqā, Ṯābit ibn Qurra e Ibn al-Hayṯam. Costoro erano seriamente interessati ai dettagli pratici ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] ; Cilicia): t.: Arch. Anzeiger, 1909, p. 438; J. Keil-A. Wilhelm, Mon. Asiae Min. antiqua, iii, Manchester 1931, p. 81.
Olympus (Musa, monte; Lycia): F. Beaufort, Karamania, Londra 1817, p. 43; T. A. B. Spratt-E. Forbes, op. cit., i, p. 192.
Paphus ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] di al-Wuayra dal mercato e dalla pur modestissima produzione locale, probabilmente quella del vicino villaggio beduino di Wadi Musa, come della mancanza di artigiani specializzati sul sito; la scarsa quantità di invetriata al tornio sembra rinforzare ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...