Sultano del Marocco dal 1894 al 1908. Egli apparteneva alla dinastia degli sceriffi del gruppo Ḥasanī, che regna su quella regione dalla metà circa del sec. XVII fino ai nostri giorni. Era uno dei figli [...] e, morto questi, fu preferito ad altri nella successione, benché ancora giovinetto quattordicenne, per l'influenza del ciambellano Aḥmed ibn Mūsà, noto sotto il nome di Bā Aḥmed, il quale assunse poi la carica di Gran Visir e, dotato di abilità e ...
Leggi Tutto
Nato nel Perù nel 1835, morto a Parigi, pazzo, nel 1881. "Il più accademico di tutti i poeti peruviani", lo dice Riccardo Palma; e Carlo Augusto Salaverry scrive di lui: "La sua ispirazione è incatenata [...] c'è del lirismo impregnato di lacrime". Il suo accademismo è incostante, come vago è il suo classicismo; e la sua musa ricorda i grandi poeti preferiti: come il Petrarca in Sonetos; Manuel José Quintana in Poesias patrióticas (1862); il Leopardi in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] della sua fabbricazione nel 1203. Il libro di al-Ǧazarī scritto nel 1206 a Diyarbakir e il Kitāb al-Ḥiyal dei Banū Mūsā sono i trattati di meccanica di precisione più importanti che ci siano stati tramandati. Si ha notizia, inoltre, di una taḏkira, o ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Perugia, probabilmente intorno alla fine degli anni Ottanta del XVI secolo; dei genitori non è noto il nome.
Compì studi filosofici e letterari presso [...] Insensato di Perugia, pubblicò a Napoli una sua raccolta di componimenti dal titolo Abbozzi poetici, seguita da La musa esule rime panegiriche…, pubblicata a Venezia probabilmente nel 1621, come si ricava dalla dedica «All’ill.mo […] Virginio ...
Leggi Tutto
MUS (Mus)
M. L. Rinaldi
Il nome compare iscritto su di uno specchio inciso del Museo Gregoriano, proveniente da Vulci, ad illustrare una figura femmminile seduta. La figura, vestita di chitone, con i [...] l'"esergo" dello specchio - scena principale Paride ed Elena tra due divinità (?). L'iscrizione è stata interpretata come il nome etrusco di Musa.
Bibl.: C. I. I., 2141; V. Campanari, in Giorn. Arcad., LXXXV, 1840, pp. 138-167; E. Braun, in Bull. Ist ...
Leggi Tutto
Pianta erbacea perenne della famiglia delle Labiate a foglie ovali-oblunghe, cuoriformi, a fiori in falsa spiga con piccole corolle porporino rosee il cui tubo manca di anello di peli, carattere che la [...] distingue dalle altre Stachys. Il nome di officinalis ricorda la passata reputazione della pianta in terapeutica. Musa, medico di Augusto, la riconosceva atta a curare una cinquantina di malattie; ma ora è in disuso, salvo la polvere delle foglie, ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] pubblici presso la corte di Ferrara per conto delle magistrature argentane.
È noto che Severi fu allievo di Antonio Musa Brasavola, il celebre umanista, medico ferrarese della prima metà del Cinquecento, che aveva ricoperto a Ferrara la cattedra di ...
Leggi Tutto
SAOS (Σάος)
A. Gallina
Didascalia che accompagnava una figura femminile raffigurata su di un vaso a figure rosse di stile polignoteo ora perduto e noto solo attraverso un disegno, a Berlino.
Vicino ad [...] è rappresentata in modo assai simile alla "Afrodite" del frontone del Partenone, è presumibilmente da intendersi come la nona Musa o come una divinità non meglio identificabile. Chi vi riconosce Saffo, richiama a confronto l'epigramma platonico nel ...
Leggi Tutto
(gr. Λίνος) Mitico figlio, secondo la leggenda argiva, di Apollo e di Psamate, figlia del re d’Argo Crotopo, fu esposto alla nascita e allevato dai pastori; fu poi fatto divorare dai cani per volere di [...] ricordarli con un canto funebre (treno).
Secondo la leggenda tebana, L. era figlio di Anfimaro e di Urania (o di altra musa); musico eccellente, pretese di rivaleggiare con Apollo che lo uccise. L. fu ritenuto inventore del ritmo e della melodia, e ...
Leggi Tutto
Aspra catena fra la Siria settentrionale e la Cilicia, decorrente per 180 km. dal margine S. del golfo di Alessandretta in direzione di NNE. fino ai pressi di Mar‛ash. Si divide in tre settori principali: [...] a S. il Gebel Arsūz (o el-Aḥmar, o Qizil), che si eleva a 1670 m. e spinge verso SE. la dorsale del Gebel Mūsà o Pieria; nella parte mediana l'Almā Dāgh propriamente detto, sorta di muraglia unita e rettilinea alta fino a 1840 m.; a N. il Giaur Dāgh, ...
Leggi Tutto
musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...