La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] )
Al-Nadīm ricorda quindi che il modello imperiale fu imitato da molti altri e che i protetti di al-Ma᾽mūn, i Banū Mūsā, inviarono nel "paese dei Romani" (l'Impero di Bisanzio) il celebre traduttore Ḥunayn ibn Isḥāq (m. 877), che ne tornò "con libri ...
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Huppert, Isabelle. – Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete d’eccellenza del cinema francese, musa-alter ego del regista Claude Chabrol, nel 21° sec. ha [...] continuato a impersonare donne complesse, sempre in bilico tra lucida follia e fuggevole realtà. Nel 2000 Chabrol l’ha scelta ancora una volta come protagonista in Merci pour le chocolat, nel ruolo di ...
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Poeta, romanziere e drammaturgo tedesco (Halsdorf 1814 - Vienna 1881). Già direttore del teatro nazionale di Monaco, diresse in seguito quello ducale di Weimar e il Burgtheater di Vienna. Come poeta (Lieder [...] eines kosmopolitischen Nachtwächters, 1841; Gedichte, 1845), si ispirò sovente alla musa veementee sarcastica dei cosiddetti Tendenzdichter:A. H. Hoffmann von Fallersleben e G.Herwegh. Tuttavia la sua poesia nasce più da un sentimento di amarezza che ...
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Cheung, Maggie
Cheung, Maggie. – Attrice cinese (n. Hong Kong 1964). Trasferitasi giovanissima in Gran Bretagna, ha raggiunto la popolarità nel 1985 con Police story di Jackie Chan. Bellezza delicata [...] ed esotica, a partire dagli anni Ottanta è divenuta la musa ispiratrice del regista Wong Kar-wai che la ha diretta in ben cinque film, apprezzandone progressivamente le doti recitative fino ad affidarle un ruolo da protagonista nella poetica storia ...
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MAOMETTO I, detto Celebī
Ettore Rossi
Sultano ottomano, quinto della serie, figlio di Bāyazīd I. Quando il padre cadde prigioniero di Tamerlano (1402), mantenne il dominio sulla parte anatolica del [...] sultanato, combatté i fratelli Solimano, padroni della Turchia europea, lsà e Mūsà, riuscendo ad avere il sopramento su tutti tra il 1406 e il 1413; domò il movimento di rivolta dello sceicco Giuneid. Ricostituì l'unità dell'impero scossa dal colpo ...
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PELAGIO (Pelayo) re delle Asturie
José A. de Luna
Fondatore del regno delle Asturie. Debellati i Visigoti dai musulmani nella battaglia del Guadibeca (Wādī Bekka, detta, secondo la tradizione, di Guadalete) [...] rapidamente invasa la penisola dagli eserciti trionfanti di Ṭāriq e Mūsā, molti Spagnoli si rifugiarono nei monti delle Asturie, fare assegnamento su poche forze dinnanzi all'avanzata di Mūsā nel 714, Pelagio si mantenne sulla difensiva nei monti ...
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al-Andalus
Nome, di etimo incerto, con cui fu nota presso gli arabi la Penisola Iberica sotto dominazione musulmana in epoca medievale. Fu nel 711 che una piccola armata formata da guerrieri arabi e [...] berberi, guidata da Tariq per conto di Musa ibn Nusair, governatore omayyade dell’Ifriqiya, iniziò la conquista del regno visigoto di Spagna, ponendo sotto la signoria del califfato omayyade i territori al di sotto del corso del fiume Duero. Nel 750 ...
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FRACCACRETA, Matteo
Letterato e storiografo della Puglia nato a Sansevero il 19 settembre 1772, morto a Torremaggiore nel 1857. Insegnò per 36 anni retorica, antichità, lingua greca e storia nel seminario [...] diocesano di Larino e quindi in quello di Sansevero.
Oltre ls Musa del Daunio rimasta inedita insieme con altri suoi scritti ha lasciato il Teatro topografico storico-poetico della Capitanata, in cínque volumi pubblicati a Napoli dal 1828 al 1837, ...
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Scultore argivo, maestro di Fidia, Mirone e Policleto. Poiché le fonti ricordano opere databili dal 520 al 450 a. C., alcuni studiosi hanno pensato a due scultori omonimi. Fra le opere più antiche, erano [...] due statue di atleti e una quadriga a Olimpia, e una Musa. A Delfi era un gruppo di donne messapiche e cavalli, dono dei Tarentini; a Egio due statue di Zeus e di Eracle fanciulli; nel demo di Melite ad Atene un Eracle Alexikakos. Tra il 460 e il 455 ...
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Scrittore finlandese (Paikkari, Sammatti, 1802 - ivi 1884); può essere considerato il più grande letterato finnico dell'Ottocento. A lui si deve soprattutto la ricostruzione, l'elaborazione poetica e la [...] , poema nazionale finnico. Pubblicò anche altro preziosissimo materiale di poesia e folclore nazionale: Kanteletar ("La musa", 1840), Suomen kansan sananlaskuja ("Proverbî del popolo finnico", 1842), Suomen kansan arvotuksia ("Indovinelli del popolo ...
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musa1
muṡa1 s. f. [lat. scient. Musa, dall’arabo mūza «banana»]. – Genere di piante della famiglia musacee con circa 25 specie paleotropicali, di cui parecchie coltivate per i frutti (banane), per le fibre tessili, o anche per ornamento nelle...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...