FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] Fontana, che aveva previsto sin dall'inizio la presenza, sul muro divisorio tra il presbiterito ed il coro, di statue, prima di S. Maria delPianto, essendo confratello della Compagnia ivi esistente. La parte più interessante del documento consiste in ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] via (Torino) e lo scritto I cani del Sinai (Bari), composto subito dopo la guerra errore, Una volta per sempre, Questo muro); nel 1980 raccolse diciotto poesie scritte ; V. Abati et al., Uomini usciti di pianto in ragione. Saggi su F. Fortini, Roma ...
Leggi Tutto
CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] cintare l'Orto con un muro circolare per evitare il pericolo di inondazioni da parte del Bacchiglione; due anni dopo novo, Roma 1585, che pubblica il ritratto del C. e lo dice scopritore anche di altre piante, come il Doronico.
Nel 1596 gli venne ...
Leggi Tutto
DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] attività in Puglia. Del 1715 è l'altare maggiore per la chiesa dei padri predicatori di Muro (Otranto) e del 1721 sono vari altari dei capolavori del rococò napoletano: la chiesa di S. Maria Vertecoeli e Pianto.
Nel 1737, su disegno del pittore F. ...
Leggi Tutto
piantare
v. tr. [lat. plantare; v. pianta]. – 1. Mettere nella terra un seme, un pollone, o altra parte di una pianta (anche una piantina giovane tolta da un semenzaio), perché attecchisca nel suolo, germogli e si sviluppi come nuovo esemplare...
pianto2
pianto2 s. m. [lat. planctus -us, der. di plangĕre (v. piangere), part. pass. planctus]. – 1. a. L’atto, il fatto di piangere, che si manifesta solitamente con la fuoriuscita delle lacrime, accompagnate o no da singhiozzi, gemiti e...