Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] aveva propugnato insieme l’utilizzazione della lingua parlata da tutti e una semplificazione delle normative vigenti. Ludovico Antonio Muratori non aveva esitato nel suo libro Dei difetti della giurisprudenza (1742) a condannare princìpi e metodi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] .
G. Coelli, Commentaria in Bullam X Clementis P. VIII De bono regimine ad dictae universitates spectantium, Roma 1656.
L.A. Muratori, Della pubblica felicità, oggetto de’ buoni principi, Lucca 1749; rist. a cura di C. Mozzarelli, Roma 1996.
P. Neri ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] questi temi in modo organico, il F. era convinto di colmare una lacuna sia della storia d'Italia (che né il Muratori né il Denina avevano percepito e che, invece, il Tiraboschi si proponeva di sanare) sia della storia della navigazione (tra l ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] furono il vescovo Enrico di Fratta ed il priore dell'eremo camaldolese.
Fonti e Bibl.: Fragmenta historiae Pisanae, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXIV, Mediolani 1738, col. 660; Odofredus, Lectura super Codice, I, Lugduni 1552, p. 138; Cyni ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] stato fatto alcuno, e perchè ogni huomo faceva i suoi fuochi in mezzo le case in terra... avendo menato con lui muratori e di ogni ragione artigiani, esso Signore fe' edificare nella detta stanza due nappe da camino in volta secondo nostro costume ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] ‒ fu peraltro arcade con il nome di Frassildo Leucadico ‒ che lo rese corrispondente di Fontenelle e di Ludovico Antonio Muratori. Grazie a queste premesse Benedetto XIV gli affidò l’incarico di ordinare la sua biblioteca personale, che aveva donato ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] 1884, App., nn. 670, pp. 100 s.; 671, pp. 101 s. (vedi anche p. 153); Corpus chronicorum Bononiensium, II, in L. A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, 2 ed., XVIII, 1, vol. II, a cura di A. Sorbelli, pp. 481-484, 599-601, 605 (Villola,Rampona ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] viaggio si fermò a Firenze, ove conobbe, tra gli altri, G. Lami, bibliotecario della Riccardiana; a Modena incontrò L.A. Muratori, con cui entrò in corrispondenza e dal quale fu indotto a interessarsi di diplomatica medievale.
Il 19 luglio 1745 il L ...
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CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] 1776, aveva assunto la presidenza della Giunta di Stato e, in tale qualità, egli prese parte al processo contro i liberi muratori e, successivamente, nel 1794, a quello contro i giacobini.
Definito dal Tanucci, nel 1763, quando assunse la carica di ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] e il principio del ristorno. È indubbio che essa incentivò la formazione di cooperative di lavoro di braccianti e di muratori, e costituì il punto di partenza di quella legislazione cooperativa sugli appalti pubblici che rappresentò un punto di forza ...
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muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...
muratoriano
agg. – Relativo allo storico e letterato Ludovico Antonio Muratóri (1672-1750) e alla sua opera: gli «Annali» m.; le dissertazioni m. sulla poesia e sull’arte.