CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] , poi di storia moderna; tenne lezioni di paleografia e diplomatica presso la Libera scuola di scienze storiche L. A. Muratori di Verona; e a Roma, presso la Scuola speciale per bibliotecari ed archivisti, insegnò bibliografia e biblioteconomia, poi ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] , riuscì a raccogliere nel carrpo della storia di Perugia e dell'Umbria quanto avrebbe potuto colmare la lacuna lasciata dal Muratori. Dopo un anno circa poté partire da Perugia guarito, e i documenti da lui raccolti furono pubblicati nell'Archivio ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] -95); G. Cardinali, B. B., in Encicl. ital., VII, 1932, p. 470.
Sui primi studi, oltre l'importante lavoro del Rocchi, S. Muratori, Minuzie borghesiane, in La Romagna, VIII (1911), pp. 359-367.
Per il B. nella cultura savignanese e l'Accademia da lui ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] 'amicizia ed ebbe frequente corrispondenza con i più illustri letterati e scrittori italiani, fra i quali il Tiraboschi e il Muratori, che ottennero da lui in varie occasioni notizie e riscontri per le loro opere, Giovan Antonio Volpi, Giovanni Degli ...
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BIANCANI TAZZI, Giacomo
Giancarlo Susini
Nato a Bologna il 27 ott. 1729 da una famiglia ben reputata tra gli uomini di cultura e con discreti interessi anche nel governo cittadino, si formò essenzialmente [...] ), e le iscrizioni latine di altri luoghi, ma soprattutto di Roma, che il B. conobbe prevalentemente dai testi del Grutero e del Muratori. È degno di nota il fatto che il B. si occupò assai poco di iscrizioni cristiane, fuor che di alcune catacombali ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] papiri, codici, lapidi, bronzi, vetri, medaglie, sigilli, pitture, sculture e simili momimenti", con metodo analogo a quello usato dal Muratori negli Annali d'Italia (Aneddoto VI, Verona 1794): un immenso lavoro di erudizione, non fine a se stesso ma ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] il Winckelmann aveva studiato e disegnato, venne esortato a voler dare un seguito al Novum Thesaurum veterum inscriptionum del Muratori. Entrato volentieri in tale prospettiva, il D. lavorò per qualche tempo nelle celebri collezioni medicee di pietre ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] Michel Germain, Johan Georg Graevius, Jacob Gronov, Lucas Holsten, Gregorio Leti, Francesco Marucelli, Ludovico Antonio Muratori, Pasquier Quesnel, Francesco Redi, Emmanuel Schelstrate, Apostolo Zeno. Rilevante nel circuito magliabechiano fu anche la ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] esemplare manoscritto (Alamanni, p. XCVII).
Del tutto aliene da quelle tendenze di riforma etico-religiosa, pur vivissime allora nel Muratori e nel Lami e, in diversa misura, anche nel Bottari, sono due altre operette dedicate dal B. ad antichi testi ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Venezia, delle precauzioni prese nella Terraferma (nella quale, fra l'altro, segnalò la pericolosa presenza di "Loggie di Liberi Muratori"). Fu accolto il suo suggerimento di far ispezionare il Dominio, in particolare "al di là del Mincio", dove gli ...
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muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...
muratoriano
agg. – Relativo allo storico e letterato Ludovico Antonio Muratóri (1672-1750) e alla sua opera: gli «Annali» m.; le dissertazioni m. sulla poesia e sull’arte.