GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] 18 apr. 1768 il G. fu nominato teologo e bibliotecario del duca Francesco III d'Este, seguendo nell'incarico L.A. Muratori e il confratello F.A. Zaccaria. Proprio grazie alla presenza di quest'ultimo, per un breve periodo Modena era diventata uno dei ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] le opere di Buccio e degli altri principali cronisti aquilani, nel tomo VI delle Antiquitates italicae Medii Aevi di L. A. Muratori (Mediolani 1742, coll. 711-848). A. è un espositore tutt'altro che raffinato, ma sincero e di animo retto.
Bibl.: G ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] sonetti della sua "sesta giornata" del Mondo Creato, dai prefetti della Biblioteca Ambrosiana G. A. Sassi e P. P. Bosca al Muratori, il quale ricorda come "egli a dismisura ottenne di farsi amare dalla Nobiltà e dal popolo minuto, che in lui scorgeva ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] 34-82; Opere, I-II,Milano 1834; Poesie e lettere, con prefaz. di U. D'Amico, Firenze 1864; Lettere a L. A. Muratori, a cura di G. Spinelli, Milano 1875; Poesie, con prefaz. di G. Tamietti, Torino 1884; Lettere inedite ... al conte L. Magalotti, Pisa ...
Leggi Tutto
BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] , Venezia 1784. Un'accorta scelta antologica de I vizi più comuni e osservabili del corrente gusto italiano in belle lettere, in Dal Muratori al Cesarotti, IV, a cura di E. Bigi, Milano-Napoli 1960, pp. 707-43. Sulla vita cfr.: Saggio su la vita e ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] al Lemene, al Cotta e all'Adimari, fu tra i più fervidi sostenitori di quel tipo di lirica sacra che il Muratori si augurava di veder sorgere in Italia.
Minor interesse riservano le sue doti di eloquenza anche se l'Erra lo stimò "perfettissimo ...
Leggi Tutto
ZENO, Apostolo
Mario Fubini
Letterato, nato l'11 dicembre 1668 a Venezia, dove morì l'11 novembre 1750.
Di antica famiglia veneziana al suo tempo decaduta, lo Z. attese fin da giovane alla letteratura [...] campi troppo più ampî furono i suoi disegni delle opere condotte a compimento (aveva pensato, fra l'altro, prima del Muratori, a una raccolta di storici italiani e aveva iniziato la raccolta dei materiali per una storia dei poeti italiani): ma la ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] dell'età barocca aveva fatto perdere il gusto, e non sono certo per questo più importanti delle pagine di critica di un Muratori, di Biagio Schiavo, del Bettinelli, che pur tra contrasti e incertezze valsero a far comprendere meglio che in un passato ...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] poesia da quello della prosa (➔ immagine dell’italiano). Tale linea culminava nelle opere linguistiche di ➔ Ludovico Antonio Muratori e Gian Vincenzo Gravina, i quali, pur nelle diversità di finalità e di impostazioni, condividevano le premesse ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] rivoltano contro lo Sforza è l'invasione della Marca pontificia, territorio sacro a Giove. Il poema è stato pubblicato in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXV, Mediolani 1751, pp. 465-478.
Del 1461 è il carme De creatione regia, dedicato a Luigi XI ...
Leggi Tutto
muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...
muratoriano
agg. – Relativo allo storico e letterato Ludovico Antonio Muratóri (1672-1750) e alla sua opera: gli «Annali» m.; le dissertazioni m. sulla poesia e sull’arte.