Pittore e scultore (Modena 1806 - ivi 1891). Studiò in patria, a Firenze presso P. Benvenuti e L. Bartolini, a Venezia e Roma, dove strinse amicizia con F. Overbeck. Dal 1839 direttore dell'Accademia di [...] Modena, dipinse quadri religiosi e storici d'impronta accademica; più interessanti i suoi ritratti (Polissena Menotti, Roma, Gall. nazionale d'arte moderna). È autore del monumento a L. A. Muratori, a Modena. ...
Leggi Tutto
BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] del sec. 11°, che cita il toponimo Mamenacus, ricordato anche in un atto del 1093 esistente in copia del 1321. Antinori (Muratori, Antiq., VI, 1742, col. 937), sulla base di documenti non pervenuti, data al 1001 una donazione al monastero di B. da ...
Leggi Tutto
CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] Marinali, a Vicenza, in piazza dell'Isola (Puppi, 1967). Lanno seguente si iscrive come garzone alla locale fraglia dei muratori e tagliapietra e, dopo la morte di Angelo (28 luglio 1702), passa al servizio del maggiore dei Marinali, Orazio, di ...
Leggi Tutto
BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] come insegnante a Chiavari e a Trani. Successivamente venne trasferito a Modena, insegnò fisica al liceo L. A. Muratori ed in seguito all'istituto tecnico Iacopo Barozzi. Contemporaneamente, per quattro anni, insegnò fisica tecnica presso l'accademia ...
Leggi Tutto
DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] 600 e '700 e genericamente indicati quali Pozzo, Dal Pozzo, De Puteo, De Putti -, garantiscono la sua entrata nella fraglia vicentina dei muratori e lapicidi l'8 nov. 1699. In precedenza, il 27 sett. 1699, il D., "del signor Fran.co da Padova", aveva ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] e Domenico Gundisalvi, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia. Università degli studi di Bari 24, 1981, pp. 73-101; Muratori in Bologna. Arte e società dalle origini al secolo XVIII, Bologna 1981; F. Piola Caselli, La costruzione del Palazzo dei ...
Leggi Tutto
HERMES (῾Ερμῆς)
M. B. Marzani
2°. - Supposto scultore il cui nome compare in un'iscrizione (C. I. G., iii, 6146) trovata a Gaeta.
Il testo proviene dai manoscritti di Pirro Ligorio e della sua autenticità [...] dubita ("Hermes e Diodotos figli di Boethos fecero"). Del resto è dubbio anche che il nome stesso si riferisca ad un artista; può darsi si trattasse di una statua di Hermes (Mercurio), come già il Muratori pensava.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 522. ...
Leggi Tutto
CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] . Presente nel 1665 nella Germania inferiore, si stabilì in quell'anno a Poznań, dove nella primavera è documentato tra i maestri muratori e dove rimase sino alla fine dei suoi giorni. A partire dal 1669 ricoperse più volte l'ufficio di anziano della ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] l'antica tradizione locale associava di volta in volta, nei suoi lavori, mastri di taglio (scalpellini), di fabbrica (muratori), manipoli (manovali), ecc.
Una delle prime opere del C. è la sobria decorazione della cappella gentilizia nella chiesa ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Roma 1911 - ivi 1987), fratello di Pietro. Influenzato da correnti razionaliste e dalle rivisitazioni del classicismo dell'architettura degli anni Trenta, Q. s'impegnò soprattutto [...] di E. Del Debbio e di M. Piacentini, dopo la laurea (1934) partecipò, in collab. con F. Fariello e S. Muratori, a vari concorsi (auditorium di Roma, 1935; piano per Aprilia, 1936; sede delle preture unificate di Roma, 1936; piazza imperiale dell ...
Leggi Tutto
muratore
muratóre s. m. [der. di murare1]. – 1. Operaio addetto alla costruzione di opere murarie. 2. Libero m., altra denominazione (ingl. freemason) degli adepti alla massoneria, risalente al sec. 14° e di significato assai controverso:...
muratoriano
agg. – Relativo allo storico e letterato Ludovico Antonio Muratóri (1672-1750) e alla sua opera: gli «Annali» m.; le dissertazioni m. sulla poesia e sull’arte.