LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] Torino, Torino 1966, pp. 47, 51; Id., Le chiese di Torino dal Rinascimento al barocco, Torino 1968, p. 412; A. Cavallari Murat, Lungo la Stura di Lanzo, Torino 1973, p. 290; F. Dalmasso, Per una revisione del castello di Rivoli…, in Bollettino d'arte ...
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FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] Giornale militare.
Bibl.: Concorso di mercato generale annonario in Como, in Rass. di archit., V (1933), 3, pp. 125-29; A. Cavallari Murat, R. F. nel quadro della storia dell'ist. d'architett. d. Univ. di Padova 1960, estr. dall'Annuario d. Univ. di ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] Piemonte, Torino 1965, pp. 25, 28, 322; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, p. 140; A. Cavallari Murat, Antologia monumentale di Chieri, Torino 1969, ad indicem; M. Trompetto, Storia del santuario di Oropa, Biella 1978, ad indicem; U ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] disegno, del marchese di Bagnasco, Carlo Gerolamo Del Carretto.
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 388 s.; A. Cavallari Murat, Il Lanfranchi ed altri artisti all'eremo di Lanzo, in Boll. d. Soc. Piem. di arch. e belle arti, XIV-XV (1960 ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] , cui aggiunse nel 1816 la tenuta di Montalto di Castro, ceduta dai conti Negroni.
All'arrivo delle truppe napoletane di G. Murat a Roma, il 24 genn. 1814, il M. con una delegazione di illustri cittadini (L. Braschi, P. Gabrielli, ecc.) fece atto ...
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FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] d'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al Carlo V di V. Gemito; dal Carlo II di R. Belliazzi al Gioacchino Murat di G.B. Amendola, sino al Vittorio Emanuele II di F. Jerace (L'Illustraz. italiana, 1888, p. 25). Ruggero il Normanno è ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] ed industriale (Torino), XXXI (1906), pp. 65-71; L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, pp. 178-180; A. Cavallari Murat, Archit. originale di B. Alfieri e le successive trasformazioni, in Il Teatro Regio di Torino, Torino 1970, pp. 46-56; St ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] allo splendore dello Studio di Napoli. Dopo secoli di attività irrilevante, la chiusura fu infine decretata nel 1811 da Gioacchino Murat.
Provincia di S. (4954 km2 con 1.081.380 ab. nel 2020), suddivisa in 158 Comuni. È la provincia più ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] i luoghi collettivi. Una scelta opposta rispetto a quella di J. Nouvel per un'altra delle sedi della stessa Expo presso Murat, in cui gli spazi sono stati organizzati ricorrendo a un sistema di container. In entrambi i casi l'elemento centrale era ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] la proclamazione della Repubblica Romana nel 1798 si ebbero in Velletri moti democratici e insurrezioni popolari, domate poi dal Murat; Velletri fu inclusa nel dipartimento del Circeo. Pochi mesi dopo, il 29 agosto del 1798, fra Diavolo entrava nella ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...