PIGNATELLI
Ruggero Moscati
. Celebre famiglia napoletana, che gli scrittori d'araldica ritengono d'origine longobarda, e di cui si hanno dati storicamente controllabili sin dal sec. XII. Nel 1102 Lucio [...] in patria, percorse una brillante carriera sino a raggiungere nel 1812 il grado di tenente generale. Aiutante di campo di Murat, lo seguì in Russia, ma nella famosa ritirata ebbe a soffrire gravi mutilazioni, che lo costrinsero a lasciare il servizio ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] naz. delle opere, VI, pp. 199-205). Purtroppo G. Murat, cui dal 19 agosto era stato affidato il comando delle forze solo quando il comando supremo dell'esercito in Milano passò dal Murat al generale J.-B. Jourdan, egli fu reintegrato nei ranghi ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] anche dell'ex re d'Olanda, Luigi, dell'ex re di Spagna, Giuseppe, e dell'ex regina di Napoli, Carolina Murat; e spesso fu loro consigliere in delicate trattative economiche. Si tenne, invece, sempre lontano dai diversi gruppi radicali e repubblicani ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Versailles); il monumento funebre della stessa (Bologna, cimitero della C ertosa; oggi monumento Angelelli); il busto di Gioacchino Murat (gesso a Prato, Galleria); infine, nel 1813, iniziava il gigantesco Napoleone togato, scolpito per Livorno e poi ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] verso la monarchia, e poi lo scarso impegno politico-militare della corte nelle circostanze della tentata invasione di Murat, insieme col rinvio della prospettiva d'una amministrazione siciliana, spinsero il B. e la maggioranza dei baroni all ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] il suo ingresso nella basilica di S. Pietro, il 7 giugno 1815, dopo la fine dell’avventurosa impresa di Gioacchino Murat, che lo aveva costretto a fuggire nuovamente trovando rifugio a Genova. Concorse poi al premio accademico del marzo 1815 con il ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] , anche in que'sta occasione, una capacità organizzativa che gli meritò gli' elogi del ministro dell'Interno di Gioacchino Murat, le cui truppe occupavano allora la Toscana.
Tuttavia la sua prevalente attività era ormai orientata verso le intraprese ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] veneziano.
Oltre a incitarlo ripetutamente a intervenire nel dibattito, soprattutto per sventare i progetti volti a collocare un Murat sul trono di Napoli, ne condivise l’acuta percezione dell’importanza di agire sull’opinione pubblica italiana e ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] trovò Morozzo ad accoglierlo (13 febbraio) per accompagnarlo a Roma. Il viaggio attraverso l’Italia toccò gli avamposti di Murat nella penisola, il quale mirava alla conquista degli Stati pontifici ma con cui Morozzo seppe trattare abilmente al fine ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] e di cui pubblicherà più tardi la biografia (Forlì 1818).
Nel 1815 il F. si gettò anima e corpo nell'impresa di Gioacchino Murat (e non è un caso che il titolo di cavaliere delle Due Sicilie conferitogli da re Gioacchino sia il solo ricordato nell ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...