VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] incidersi a 1:80.000, ma non vi fu il tempo di dare inizio ai lavori per la fine del regno di Gioacchino Murat, sancita con il trattato di Casalanza del 20 maggio 1815.
Al rientro di Ferdinando IV di Borbone sul trono di Napoli egli venne confermato ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] e l’economista Paolo Balsamo – al susseguirsi degli eventi sul proscenio europeo dopo la disfatta di Napoleone e di Gioacchino Murat. Di fatto però, il ritorno dei Borbone da Palermo a Napoli segnò la fine del disegno costituzionale delle élites ...
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MUNARI, Costantino
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Calto, un piccolo comune del Polesine in provincia di Ferrara, il 1° gennaio 1772, da Antonio, possidente, e da Elisabetta Muchiati.
Stando alle Memorie [...] regime.
Con la fine del dominio napoleonico, deluso anche dall’esito infelice del tentativo antiaustriaco di Gioacchino Murat, tornò alla cospirazione inserendosi nelle fitte trame che collegavano tra loro i settari di tutta l’Italia settentrionale ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] d'aver rifiutato di riprendere servizio nell'esercito napoletano, respingendo vantaggiose offerte fattegli da Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat, perché non voleva trovarsi a portare le armi contro la terra natale, la Sicilia, che il re Gioacchino ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] il nosocomio di una scuola per la loro formazione professionale.
Nell'ambito della riforma universitaria introdotta dal re Gioacchino Murat, il L. promosse la fondazione della clinica ostetrica, della quale fu nominato direttore nel gennaio 1811: la ...
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Annabella
Francesco Costa
Nome d'arte di Suzanne Georgette Charpentier, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 14 luglio 1907 e morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 settembre 1996. Caratterizzata [...] di Tyrone Power, attore che divenne suo marito (dopo lo scrittore A. Sorré, da cui ebbe una figlia, e l'attore Jean Murat). Qualche anno più tardi fu particolarmente intensa in una parte che rifletteva la sua vena più cupa e tragica, quella di una ...
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CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbazia di S. [...] seguente è la pianta per la chiesa di S. Chiara a Fossano. Mancano ulteriori notizie del C. dopo tale data.
Bibl.: A. Cavallari Murat, La facciata di S. Nicolao di Coassolo (1747-50), l’autore C. M. C. e il restauro, in Boll. stor-bibliogr. subalpino ...
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Lupi, Roldano (propr. Squassoni Lupi, Rolando)
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano l'8 febbraio 1909 e morto a Roma il 13 agosto 1989. Alternando teatro e cinema, conquistò [...] si era dedicato nell'immediato dopoguerra) e continuò a lavorare per il piccolo schermo. Le sue ultime apparizioni televisive furono in Murat ‒ Generale napoleonico, dal 1808 al 1815 re di Napoli (1975) e in Manon (1977) di Bolchi. La maschera dell ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] seconda fuga del Borbone in Sicilia e la costituzione di un regno indipendente sotto Giuseppe Bonaparte (1806-08) e poi sotto Gioacchino Murat (1808-15).
Il 17 giugno 1815 Ferdinando IV rientrò a N. e si costituì il Regno delle Due Sicilie. Il rigido ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] la C. entrò in possesso degli Austriaci e, nel 1734, di Carlo di Borbone. Prima Giuseppe Bonaparte (1806), poi Gioacchino Murat (1808), furono nominati re delle Due Sicilie. Tornarono quindi i Borbone, cacciati da Garibaldi (1860).
Età contemporanea ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...