BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] più nelle opere successive.
Il B. morì a Udine il 28 luglio 1946. Tra i suo scritti si ricordano: G. Murat: schizzo storico, Trieste 1911; Trieste, Milano 1911; L'eterna lotta tra classicismo e romanticismo continua, in Il Piccolo della sera ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] 1915; E. Olivero, L'architettura in Torino durantela prima metàdell'Ottocento, Torino, s.d. [ma 1935], pp. 30 s., 36; A. Cavallari-Murat, Dal circo al teatro all'auditorium, in L'Auditorium di Torino, a cura di M. Bernardi, Torino 1952, p. 10; H. R ...
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GALDI, Matteo Angelo
Ettore ROTA
Pubblicista, agitatore, diplomatico, nato a Coperchia (Salerno) il 5 ottobre 1765, morto a Napoli il 31 ottobre 1821. Entrato Ferdinando IV nelle vie della reazione, [...] Olanda e Quadro politico delle
Rivoluzioni delle Provincie unite. L'anno seguente, nel settembre, rivedeva Napoli, sotto il Murat. La vita pubblica lo riprese mentre, nel raccoglimento della famiglia (nel 1797 aveva sposato a Milano Giulia Salvadori ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] democratici, e infine si recò verso il 1802 a Milano dove, nonostante questi trascorsi e la negativa presentazione del Murat, entrò nel gruppo del Melzi, e il suo nome comparve sul frontespizio del noto Saggio sulla genealogia, natura ed interessi ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] 'imposizione elevata dal Massena. La trattativa, condotta dai due deputati lucchesi in modo spregiudicato con l'offrire a Murat denaro e doni, ottenne il pieno risultato prefissosi, legando il generale francese agli interessi della piccola Repubblica ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] Commissione degli ospedali; il 31 ag. 1811 era stato nominato conte dell'Impero.
Occupata per breve tempo Roma dalle truppe del Murat, il C. fu nominato prefetto di Roma (24 genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio ...
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RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] , 61 s., 72, 76, 82 s.; L. Blanch, Il regno di Napoli dal 1801 al 1806 e la campagna del 1815 di Gioacchino Murat, in Id., Scritti storici, a cura di B. Croce, I, Bologna 2002, ad ind. Sullo stesso ruolo durante il governatorato inglese della Sicilia ...
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MAZZIOTTI, Matteo
Gianluca Fruci
MAZZIOTTI, Matteo. – Nacque a Napoli il 17 giugno 1851 da Francesco Antonio e da Marianna Pizzuti di Montecorvino Rovella, presso Salerno.
Il padre apparteneva a un [...] 1995); Lettere di Manfredo Fanti, a cura del M., Città di Castello 1916; Souvenirs d’enfance d’une fille de Joachim Murat, la princesse Louise Murat comtesse Rasponi (1805-1815), a cura di J.B. Spalletti e del M., Paris 1929. Fra i numerosi articoli ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] secondo periodo murattiano durò fino al 16 apr. 1815; a Bologna trovò la collaborazione di Pellegrino Rossi. Il 3 maggio Murat fu sconfitto a Tolentino e il 18 luglio 1815 venne restaurata definitivamente l'autorità pontificia a Bologna.
Il G., ormai ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] rivoluzioni e reazioni: ricordi su Giuseppe Zurlo (1759-1828), a cura di A. Romano, Torino 1941, pp. 71-73; A. Valente, Gioacchino Murat e l’Italia meridionale, Torino 1965, pp. 18, 85-87, 102, 131, 147, 215, 250, 370; A. De Martino, Antico regime e ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...