CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] a un regolamento che prevedeva la restrizione del potere giurisdizionale di Roma sui vescovi locali (Rambaud, p. 510).
Da G. Murat fu confermato in carica, così come gli altri membri del Consiglio di Stato. Nell'agosto 1808 fu nominato ministro dell ...
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Nato a Dresda il 29 agosto 1756, era figlio del generale Giovanni Francesco, ministro della guerra dell'elettore di Sassonia, e discendeva d'antica famiglia savoiarda. Nel 1772 entrò nell'esercito austriaco [...] , che fu poi la Biblioteca, e tentò di valersi del Foscolo il quale dapprima parve acconsentire. Dopo la caduta di G. Murat e il secondo trattato di Parigi, il B. risiedette per qualche anno in Francia. Nel 1820 tornò a presiedere il consiglio aulico ...
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Scultore, nato il 19 gennaio 1848 in Episcopio (Sarno), morto di tisi a Napoli il 17 dicembre 1887. Studiò a Napoli con lo scultore Antonio Busciolani, e dopo all'Accademia. Il suo primo lavoro fu un busto [...] a Napoli, scolpì le cariatidi del mausoleo Schilizzi a Posillipo e, per la facciata del Palazzo reale, la statua di Gioacchino Murat.
L'arte sua è d'un sensuale delicato e malinconico. Nelle statuette minori, come la Miss Lucy modellata a Londra, e ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] antichità ruvestine. Frequentò lo studio di F. Ricciardi (futuro segretario di Stato e ministro di Giustizia di Gioacchino Murat e, nel 1820, del governo costituzionale); presto acquistò fama di valente avvocato.
Per il suo orientamento antifeudale ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] sotto la maschera di alleato di casa d'Austria (Memorie sulla condotta politica e militare tenuta da Gioacchino Murat...,Italia 1815). Le argomentazioni del B., esposte sotto forma epistolare, si fondavano soprattutto sull'esperienza diretta dell ...
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Città della Germania (102.752 ab. nel 2007), nel Land della Turingia, 70 km circa a SO di Lipsia, a 157 m s.l.m. sul fiume Saale. Importante centro industriale attivo nei settori chimico, farmaceutico, [...] superiorità numerica dei nemici, il successo iniziale, delineatosi grazie all’abile uso dell’artiglieria, fu poi trasformato in vittoria completa dal sopraggiungere dei corpi del maresciallo Ney e della cavalleria di riserva, al comando di G. Murat. ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rispose che non poteva né voleva opporsi, pur esprimendo la sua sorpresa per la decisione presa dal Direttorio.
Il 27 il Murat, al comando di una divisione, chiese al governatore di Livorno di far entrare le sue truppe in città; questi si affrettò ...
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ROSSETTI, Gabriele
Maria Luisa Giartosio
Patriota, poeta e dantista, nato il 28 febbraio 1783 a Vasto, in Abruzzo, morto a Londra il 24 aprile 1854. Per le precoci doti di poeta e improvvisatore e l'attitudine [...] della sezione romana del governo provvisorio per l'Istruzione pubblica e le Belle arti. Ebbe rapporti di amicizia con Murat e i Bonaparte. Tornati i Borboni nel 1815, rimase indisturbato nel suo ufficio, pubblicando le sue poesie di carattere ...
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MARIA LUISA d'Asburgo-Lorena, imperatrice dei Francesi, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Mario Menghini
Nata a Vienna il 12 dicembre 1791, morta a Parma il 17 dicembre 1847. Era figlia primogenita [...] dopo M. L. lasciò Vienna e presso Soissons il 27 marzo si unì con Napoleone I che era andato a incontrarla con il Murat. Il matrimonio civile ebbe luogo a Saint-Cloud il i° aprile e quello religioso il giorno dopo al Louvre. Fin dai primi giorni ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] lo condannava a morte in contumacia e ne confiscava i beni. Nella capitale francese il D., al quale non mancò l'aiuto del Murat, entrò in contatto con i maggiori uomini della cultura del tempo, con il Gioberti, il Lamennais ed iniziò la stesura di un ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...