Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] una notevole specializzazione e, di conseguenza, scambi internazionali e controllo della produzione. È del 1291 il trasferimento a Murano, per evitare il pericolo d’incendi, delle fornaci dei vetrai veneziani, che operavano un rigido controllo per la ...
Leggi Tutto
ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] depositi di fondi manoscritti appartenenti a conventi e chiese, soprattutto romani (Collegio Romano, Assisi, S. Michele di Murano, Archivio del Capitolo di S. Pietro, S. Maria Maggiore). Di queste ultime, la Biblioteca conserva, generalmente, anche ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] a Benevento), stradine o vicoli residenziali (strectolae). L'esempio di Venezia, infine, con le nuove provvidenze difensive, la cinta murata verso est e lo sbarramento con una catena all'altezza del Canal Grande dell'accesso a Rialto (un medesimo ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] XIV siècles, opus anglicanum, Paris 1982; X. Barral i Altet, Les mosaïques de pavement médiévales de Venise, Murano et Torcello, Paris 1985; J. Eissengarthen, Mittelalterliche Textilien aus Kloster Adelhausen im Augustinermuseum Freiburg, Freiburg im ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] 1987; N. Atasoy, J. Raby, Iznik seramikleri [Le ceramiche di Iznik], Istanbul-London 1989; S. Carboni, Le "lampade egizie" della Murano ottocentesca, in La conoscenza dell'Asia e dell'Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX, a cura di A. Gallotta, U ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] transmarino sembra attestato piuttosto tardi, solo a partire dal XIV secolo, a giudicare dal più antico inventario di Murano che menziona grandi contenitori per liquidi, evidentemente una sorta di damigiane.
Bibliografia
Sulle anfore:
S.D. Goiten ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 232-304; X. Barral i Altet, Les mosaïques de pavement medievales de Venise, Murano, Torcello, Paris 1985; A.C. Quintavalle, Niccolò architetto, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del Seminario in ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] doppia e la basilica a transetto, e la breve strada che conduce alla porta est. Considerate le dimensioni ridotte della superficie murata e visto l'alto numero di chiese, edifici monumentali e spazi pubblici in genere, si è portati a credere che i ...
Leggi Tutto
murare1
murare1 v. tr. [lat. tardo murare «provvedere, circondare di mura», der. di murus «muro»]. – 1. a. Edificare una struttura muraria, sovrapporre pietra a pietra, mattone a mattone, per lo più legando con calcina o cemento, in modo da...