Giovanni Sisman III
Giovanni Sišman III
Zar di Bulgaria (m. Filippopoli 1395). Figlio di Giovanni Alessandro, cui successe nel 1371. Dopo l’esito disastroso della guerra intrapresa contro i turchi [...] al re d’Ungheria Luigi d’Angiò, ai principi serbi Vukašin e Uglieša e a Tvrtko di Bosnia, si sottomise a MuradI, pagando un tributo annuo. Nonostante questo, fu attaccato più volte dai turchi, sino a quando (1393) Bayazid ridusse la Bulgaria a ...
Leggi Tutto
Scrittore iraniano (Tabrīz 1935 - Parigi 1985), conosciuto anche sotto lo pseudonimo di Gauhar-iMurād. Fu instancabile critico della censura, della corruzione, della dipendenza dall'Occidente che caratterizzarono [...] socio-politico. Caratterizzate da uno stile realista, che a volte cedeva il passo al simbolismo, furono le raccolte di novelle ῾Azādāran-i Bayal ("Il lutto di Bayal", 1964), Gūr wa gahwāre ("La tomba e la culla", 1976) e il romanzo Tūp ("Il cannone ...
Leggi Tutto
Farmacologo statunitense (Whiting, Indiana, 1936 - Menlo Park 2023). Premio Nobel, con L. J. Ignarro e R. F. Furchgott, per la medicina o fisiologia nel 1998 per gli studi sul ruolo del monossido d'azoto [...] . Membro della National academy of sciences (dal 1997) e dell'American academy of arts and sciences (dal 2000).
I suoi studi sull'azione vasodilatatrice della nitroglicerina e di altre sostanze correlate hanno permesso di ipotizzare, nel 1977, un ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (n. 1403-04 - m. Adrianopoli 1451), figlio di Maometto I. Salito al trono nel 1421, dovette sostenere lunghe lotte contro i Serbi e gli Ungheresi. Ampliò i possedimenti ottomani in Anatolia [...] e in Albania. Sconfisse nel 1444 a Varna Ladislao Jagellone, nel 1448 a Cossovo gli Ungheresi. Fu tra i primi califfi ottomani a fare della sua corte un brillante centro di cultura. Fu padre di Maometto II. ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (n. 1546 - m. 1595), figlio di Selīm II. Salito al trono (1574) continuò la politica militare dei suoi predecessori. Durante il suo regno incominciò il declino della potenza ottomana e [...] furono allacciati i primi rapporti commerciali con l'Inghilterra (1579). ...
Leggi Tutto
MURĀD IV
Ettore Rossi
. Sultano ottomano, diciassettesimo della serie; figlio di Aḥmed I; nacque il 27 luglio 1612, salì al trono nel settembre del 1623. Durante i primi anni restò sotto la tutela della [...] madre (Kösem Māhpeiker, che edificò la bella moschea Cinili Giāmi‛ a Scutari di Costantinopoli) e dei ministri, poi assunse personalmente la direzione degli affari. Fu sovrano energico e spesso crudele; ...
Leggi Tutto
MURĀD V
Ettore Rossi
. Sultano ottomano, trentaseiesimo della serie; figlio di ‛Abd ul-Megīd I, nacque nel 1840; salì al trono il 30 maggio 1876 in seguito alla forzata abdicazione di ‛Abd ul-‛Azīz. [...] Il 31 agosto dello stesso anno fu deposto per infermità mentale; passò il resto della sua vita segregato e quasi prigioniero nel palazzo di Cirāghān sul Bosforo; morì nel 1904 ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] l’assedio ottomano della città nel 1422 da parte di Murad II (1421-1451), che aveva inoltre segnato la fine dell all’infinito il torrente della cultura dall’Eden e divide tra i figli i quattro regni. Vediamo dunque chi da sempre è stato potente e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1348 - m. 1425) secondogenito di Giovanni V, successe al padre nel 1391. Nel 1400 si recò in Occidente per sollecitare soccorso contro i Turchi, ma senza successo, data la concomitanza in Europa [...] occasione fu una vittoria di Tamerlano sui Turchi (1402) a evitare l'assalto di Costantinopoli. Ma, attaccata nel 1422 da Murad II, la città poté salvarsi grazie alle sue formidabili fortificazioni e alla sottomissione di M. (1424), che pagò un ...
Leggi Tutto
Sultano ottomano (n. 1430 - m. 1481), figlio di Murād II. Salì al trono nel 1451. Nel 1453 assediava e conquistava Costantinopoli: successivamente occupò il Peloponneso, Trebisonda, Mitilene, l'Eubea, [...] in Anatolia. Nel 1480 fece assediare invano Rodi, e mandò una spedizione contro Otranto in Puglia. Sono stati molto discussi i suoi interessi culturali e i rapporti con umanisti e artisti italiani, come Gentile Bellini che ne fece il ritratto. ...
Leggi Tutto
spahi
〈spài〉 (o spài) s. m. [adattam. del fr. spahi 〈spaì〉, che è dal turco e pers. sipāhī «soldato, cavaliere»]. – Nome con cui furono dapprima indicati i soldati indigeni che costituivano un corpo permanente di cavalleria scelta, istituito...