Storico dell'antichità (Francoforte sul Meno 1898 - Münster 1976), prof. a Berlino, autore di numerosissimi studî di religione e storia romana e italica: Griechische Götter im alten Rom, 1930; Terra Mater, [...] 1931; Römische Religionsgeschichte, 1931-33; Die Soldatenkaiser, 1939; Italien und Rom, 2 voll., 1941-42, che hanno avuto successive rielaborazioni. Altri scritti riguardano il passaggio dall'antichità ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] MGH. Libri mem., n.s., I, Suppl., 1979, tav. 17, pp. XV, XLII-XLVI, LXVIII.
Letteratura critica. - W. Sidler, Münster-Tuberis. Eine karolingische Stiftung, Jahrbuch für Schweizerische Geschichte 31, 1906, pp. 207-348; J. Zemp, R. Durrer, Das Kloster ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] i sospetti del duca dei Desii, Meltrid, il quale lo accusò di arti magiche e stregoneria presso il re del Munster. Arrestato e gettato in prigione, C. venne tuttavia liberato dopo qualche tempo in seguito - si disse - a due eventi prodigiosi ...
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Teologo luterano (Osnabrück 1526 - Oldenburg 1595). Sacerdote nel 1550 (a Münster) e dapprima accanito avversario dei luterani, ne abbracciò poi la dottrina. Ebbe quindi diverse cariche ecclesiastiche [...] e organizzò a Oldenburg con N. Selnecker una Chiesa rigidamente luterana. H. scrisse circa un centinaio di opere, per lo più teologiche e sulla storia della Vestfalia, da Antiqua Westphalia alla Historia ...
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Prelato francese (m. 784). Educato nei monasteri di Ebersheim e di Münster, ebbe, secondo Eginardo, parte importante nella sostituzione dei Merovingi con i Pipinidi: fu lui infatti che, insieme col vescovo [...] di Würzburg, pose a papa Zaccaria il quesito se chi deteneva di fatto il potere dei re non avesse il diritto di sostituire chi ne deteneva solo il titolo. Abate di Saint-Denis (751), ebbe importanti missioni ...
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Ecclesiastico (Homberg, Renania, 1900 - Friburgo in Brisgovia 1987); prof. all'univ. di Münster e dal 1937 all'univ. Cattolica di Washington, pubblicò tra l'altro i Monumenta ecclesiastica et liturgica [...] vetustissima (7 voll., 1935-37), e avviò le collezioni Studies in christian antiquity e Ancient christian writers. È noto soprattutto per la diffusissima Patrology (3 voll., 1950-60; trad. it. 2 voll., ...
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Esegeta e filologo biblico cattolico (Guttstadt 1862 - Frauenburg 1930). Prof. di esegesi neotestamentaria a Münster dal 1895, condirettore (1907-09) della Theologische Revue, vescovo di Ermland (1908), [...] autore di varî studî di critica del testo del Nuovo Testamento ...
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Teologo cattolico (castello di Canstein, Vestfalia, 1764 - Colonia 1835); prete (1799) decano della cattedrale di Münster, accettò l'interferenza prussiana nella sede vescovile degli Asburgo. Dopo il passaggio [...] del territorio di Münster alla Francia, ebbe da Napoleone la nomina a vescovo, che non fu ratificata dal papa. Caduto Napoleone, diventò l'uomo di fiducia per le questioni religiose del cancelliere K. A. di Hardenberg. Fu sostenitore della chiesa ...
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PIEPER, Joseph
Vittorio Mathieu
Filosofo della morale e saggista tedesco, nato a Elte (Westfalia) il 4 maggio 1904. Studiò a Münster, dove si laureò nel 1928 con una tesi sul "fondamento ontico dell'etica [...] Il suo successo di scrittore era già grande quando a P. fu conferito l'insegnamento di Antropologia filosofica a Münster (1960). Questo non gli aprì una carriera accademica particolarmente brillante, anche perché P. respinse varie chiamate a cattedre ...
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Fabio Chigi (Siena 1599 - Roma 1667), vescovo di Nardò e inquisitore di Malta (1635), nunzio a Colonia (1639) e (1643-48) presso il congresso della pace in Münster (Vestfalia), dove, obbedendo alle istruzioni [...] inviategli da Roma, tenne un atteggiamento nettamente intransigente che gli alienò, tra l'altro, le simpatie della Francia; segretario di stato di Innocenzo X (1651), cardinale (1652); fu eletto pontefice ...
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