Pensatore (Königsberg 1730 - Münster 1788). Influenzati dal pietismo, i suoi temi nodali si concentrano nell'interpretazione della Scrittura e in un senso profondo dei valori dell'evoluzione storica e [...] delle sue forme più primitive, sensibili, passionali: onde, per es., la sua valutazione del carattere prelogico del linguaggio. H. fu un precursore: diversi suoi temi (il senso dell'angoscia, la fede come ...
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Uomo politico (Osnabrück 1766 - Hannover 1839). Dal 1801 fu il consigliere politico di Giorgio III di Hannover, re d'Inghilterra, e successivamente del principe reggente Giorgio IV ed ebbe gran parte nella conclusione del trattato anglo-russo di Londra del 1805. Fino alla caduta di Napoleone appoggiò in ogni modo la riscossa prussiana contro l'occupazione francese; avversario dell'assolutismo, fu l'autore ...
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Diplomatico e scrittore tedesco (Londra 1820 - Hannover 1902), figlio di Ernst. Dal 1856 al 1864 fu ambasciatore del Hannover a Pietroburgo. Dopo l'annessione del Hannover alla Prussia, fu deputato alla Camera alta prussiana. Dal 1873 al 1885 fu ambasciatore di Germania a Londra, e successivamente, fino al 1900, a Parigi. Tra le sue opere si ricordano: Mein Anteil an den Ereignissen des Jahres 1866 ...
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Glottologo (Löwenberg, Slesia, 1899 - Schapdetten, Münster, 1984), prof. nelle univ. di Gottinga, Münster, Colonia, e direttore dello Spracharchiv di Münster (1932-71). Specialista in fonetica e in teoria [...] della lingua, ha pubblicato, tra l'altro: A contribution to the theory of pitch curve (1932); Die Grundfragen der Phonometrie (con K. Zwirner, 1935); Probleme der Sprachmelodie (1952); Lautdenkmal der ...
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Matematico tedesco (Burbach, Vestfalia, 1847 - Münster, Vestfalia, 1923), prof. all'univ. di Münster (1892-1920). Insieme a F. Engel e a É. Cartan, è stato uno dei matematici che hanno maggiormente contribuito [...] ai primi sviluppi della teoria dei gruppi continui di S. Lie. In particolare a K. e a Cartan è dovuta la completa classificazione dei gruppi continui finiti cosiddetti "semplici" ...
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Filosofo tedesco (Elte, Vestfalia, 1904 - Münster 1997), dal 1946 prof. all'univ. di Münster; premio Balzan per le scienze filosofiche (1982). Fenomenologia e tomismo sono alla base della riflessione di [...] P., volta, per il loro tramite, alla fondazione di un'antropologia informata ai valori cristiani. In questa prospettiva si collocano anche le sue indagini storiche su s. Tommaso e il pensiero medievale. ...
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Teologo e logico (Berlino 1884 - Münster 1956). Prof. di teologia sistematica e filosofia della religione a Breslavia (1917-19), insegnò successivamente a Kiel, poi a Münster (dal 1928), dove nel 1943 [...] fondò l'Institut für mathematische Logik und Grundlagenforschung e tenne l'insegnamento di logica simbolica. Il suo pensiero teologico e metafisico fu profondamente influenzato dai Principia mathematica ...
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Cartografo (Braunsberg, oggi Braniewo, 1861 - Münster 1913). Si è occupato di proiezioni geografiche ed ha collaborato alla compilazione di atlanti. Ha anche pubblicato (1893) una monografia oro-idrografica [...] sulla Prussia orientale ...
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Filologo classico tedesco (Breslavia 1854 - Münster 1921). Si occupò specialmente di Omero, con edizioni, commenti e l'importante libro di critica omerica Grundfragen der Homerkritik (1895 ed edizioni [...] successive). Sostenitore dell'importanza e dell'utilità degli studî classici nelle scuole medio-superiori (Palaestra vitae, 1902; Das Altertum im Leben der Gegenwart, 1911) ...
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