TAGASTE (Thagaste)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa, oggi Souk Ahras, celebre per aver dato i natali a S. Agostino. Ché d'altro canto la sua storia non presenta alcun episodio notevole, né la pone [...] dei tanti modesti centri municipali dell'Africa antica. Di essa prima della dominazione romana nulla sappiamo; nell'impero fu municipium, forse per concessione di Traiano, a giudicare dal fatto che appare iscritta alla tribù Papiria; le iscrizioni ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] nel sito pianeggiante alla destra del Po, sul quale si è andato configurando il nucleo medievale di C., quello del municipium romano di Vardacate - menzionato da Plinio (Nat. Hist., 3, 5, 49) nella Regio X Italica - anche se gli occasionali ...
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Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] deve essere stata notevole durante le lotte fra Etruschi e Galli e in seguito, nella loro alleanza contro Roma. Il municipium di S. molto probabilmente è stato creato sul precedente oppidum sorto per ragioni militari, durante la seconda guerra punica ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] tabacco. Molto sviluppato è il turismo.
La città di G. si sviluppò su di un antico municipio romano, il Municipium Florentinum Iliberritanum (Elvira), portato alla luce dagli scavi nell’odierno quartiere dell’Albaicín, il cui nome fa riferimento al ...
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NAPOCA
D. Adamesteanu
E. Dorutju
Località antica nella Dacia Superiore, oggi Cluj per i Romeni, Kolozsvàr per gli Ungheresi situata sulla via che legava Potassa a Porolissum.
Fu certamente un centro [...] conquista da parte di Traiano di quella regione. Dopo la fine delle guerre daciche (106 d. C.) fu fondata la città romana che diventò municipium sotto Adriano o Antonino Pio (G.I.L., iii, 3021). Dalle iscrizioni C.I.L., iii, 7726; C.I.L., vi, 262, si ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] fino al sec. 3° a.C., quando passò sotto il dominio dei Romani, che dopo il 90 a.C. la eressero a municipium. Nell'Alto Medioevo venne occupata dai Longobardi (574), che la mantennero fino al 774, quando entrò a far parte del Patrimonio della Chiesa ...
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QAṢRĪN (francese Casserine; Cillium)
G. Picard
Città del centro della Tunisia, nella regione delle steppe, ai piedi della dorsale che va da Sbeida a Thelepte, oggi Casserine. La città antica era costruita [...] 'Ued Derb. Nulla si sa di Cillium fino all'età dei Flavi. Eretta a municipio da Vespasiano o da Tito (municipium Flavium Cillium), la città divenne colonia nel III secolo. Ricordata nell'Itinerarium Antonini, fu devastata da Massenzio e restaurata da ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] un centro della civiltà veneta prima e poi di quella celtica, della quale rimane un ipogeo. Forse il forum fu fondato da Cesare; divenne municipium nel 49 a.C. o tra il 17 e il 15 a.C. Nel I secolo c’erano già case urbane pavimentate a mosaici; sono ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] il V e il X un rilievo che prima mai aveva conosciuto e che non conobbe più in seguito: da piccolo municipium, il cui status era perfettamente equiparabile a quello delle vicine città romane, V. si trasformò, a partire dalla Tarda Antichità, prima ...
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ROMULA
D. Tudor
Piccolo centro dacico in Romania, oggi Resca, presso Caracăl; più tardi importante città romana di circa 64 ettari. Nel 1691 il Marsigli ha potuto identificare, tra la massa di rovine [...] sviluppata da una colonia di veterani proprietarî di beni stabili sul territorio della città stessa. Sotto Antonino Pio essa appare quale municipium e all'inizio del III sec. d. C. colonia. Filippo l'Arabo la riconferma nel rango di colonia e nel 248 ...
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municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...