GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] in quel medesimo anno la guida del Comune di Forlì, che tenne fino al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli impose le dimissioni insieme con quelle dell'intera giunta. Fin dall'inizio avversario del fascismo del ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] gentil, in Rime scelte de' poeti ferraresi, Ferrara 1711, p. 262; Relazione dello stato di Sassuolo, in Omaggio del Municipio di Sassuolo per la solenne inaugurazione del nuovo ponte sul fiume Secchia il dì 29 settembre 1872, Sassuolo 1872, pp. 45 ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] 1907, p. 7616 (commemorazione); Filodemo [L. Ovidi], Il Comitato romano e Roma, Torino 1863, pp. 27 s.; E. Perino, Il Municipio della terza Roma, 1870-1891, Roma 1891, passim; Sommario degli atti del Consiglio comunale di Roma dall'anno 1870 al 1895 ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Emanuele Filiberto alla stessa legge del 7 ott. 1848, che, a parere del C., avrebbe eliminato ogni autonomia dei municipi.
Quando il governo di Cavour, dopo il moto milanese del 1853, decide l'espulsione dal Piemonte di molti esuli, fra questi ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] 'umanità, per Reumont il Medioevo fu per la città più distruttore che creatore, come dimostra l'essere stato il Municipio romano ben poca cosa e agitato da un perenne disordine istituzionale. Le due opere vennero spesso contrapposte dai contemporanei ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] egli continua ad aspettare un potere centrale illuminato (!) e darebbe il "voto ad un ministero che, per esempio, strappasse il Municipio di Napoli per alcuni anni dalle mani dei partiti locali". Può aspettare per un pezzo" (cfr. G. Salvemini, p. 106 ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] provinciale. Il collegamento alla Sinistra favorì qualche anno dopo (settembre 1870) la sua elezione alla guida del Municipio napoletano, avallata inizialmente dal prefetto R. D'Afflitto nella speranza che l'I. riuscisse a stabilire un accordo ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] della Nave di G. D'Annunzio alla Fenice, il 25 apr. 1908, probabilmente l'unico screzio di rilievo tra patriarcato e Municipio. Anche qui il G., ottenendo che il manoscritto venisse regalato dal vate al Comune, mediò tra le ansie della curia, offesa ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] fu arrestato insieme con la moglie da agenti fascisti agli ordini del prefetto di Novara, Vezzalini - Condotto nel locale municipio, fu brutalmente malmenato, quindi rinchiuso nelle carceri del castello di Novara. Nelle sue memorie il B. dichiarò di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] 26 s., 32-45; G. Panciroli, Storia della città di Reggio, I, Reggio Emilia 1846, pp. 326-329; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, IV, Mantova 1872, pp. 14-17; A. Portioli, La Zecca di Mantova, I ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...