CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] 1932, pp. 314 ss. (con l'indicazione delle fonti e della bibliografia essenziale). Si veda inoltre: C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine fino all'anno 1863, VII, Mantova 1874, p. 172; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra..., I ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] di Mantova dalla sua origine fino all'anno 1860, Mantova 1865, pp. 197-198. 206, 208; C. D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova, VII, Mantova 1874, pp. 73-74; G. B. Intra, Un episodio della storia mantovana nel 1633, in Arch. stor. lombardo ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] il 30 giugno 1803.
Fra i primi progetti di Paolo Isidoro, i più interessanti sono il disegno per il palazzo del municipio di Monte Cassiano (1783), che verrà eseguito più tardi, il progetto del convento degli agostiniani a Monte Milone (1784) e la ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1863-1921; Atti del Collegio degli ingegneri ed architetti in Milano, 1868-1919; L'Industriale, 1871-77; Milano, Atti del Municipio, 1881-1889; Soc. gen. ital. di elettricità sistema Edison, la serie da Assemblea ordinaria del 29 marzo 1885, Verbale ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 32;B. Arrighi, Storia di Castiglione delle Stiviere, I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e degli artefici di Mantova…, II, Mantova 1857, pp. 173 ss.; Id ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] e degli agenti minori, fra cui emergeva nella piazza formicolante di Napoli (suo quartier generale il caffè dei Fiori presso il Municipio) la figura pittoresca del siciliano F. Zucchi. Sotto di lui, o da lui ceduto ad altre imprese, il C. batté per ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] "promissio" per una grossa partita di pietre di Finale destinate al palazzo di Nicolò Grimaldi (ora Doria Tursi, municipio) e in particolare all'imponente zoccolo della facciata, così come prevedeva il progetto di Giovanni Ponzelli. Legata ai lavori ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] democratico che era ben lungi dall'avere, volle approfittare del fatto che fra il 20 e il 21 settembre si era installato nel municipio di Roma un esponente di questo indirizzo, il pittore e patriota Nino Costa; la sera stessa del 20 si presentò a lui ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Beata Vergine col Bambino, santi e Federico Barbarossa che concede i privilegi alla Comunitàdi Medicina (1608-10: Medicina, municipio: Samoggia). Di un altro dipinto raffigurante S. Carlo Borromeo fra gli appestati resta soltanto la testa di s. Carlo ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] ; il 9 aprile, grazie alla concessione di un'amnistia per quasi tutti i compromessi da parte del governo di Torino, il Municipio accettò la capitolazione.
Il 15 apr. 1849 gli fu conferita la medaglia d'oro al valor militare per aver ristabilito l ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...