ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] in tutta l'attività del fabrianese.
Le principali opere di questo momento sono: il polittico (Madonna e santi) nel municipio di Apiro (1366), il pentittico (Madonna con i ss. Giovanni Ev., Maddalena, Bartolomeo e Venanzio) della Pinacoteca di ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] cardinale (ammontava a poco oltre le rendite del canonicato, con l'aggiunta di un donativo di 150 scudi fattogli dal Municipio di Fossato dopo l'elezione), il 2 maggio 1622 gli fu assegnato il vescovato di Camerino. Lo consacrò il cardinale Borghese ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Benedetto
Franco R. Pesenti
Figlio di Vittore e probabilmente minore del fratello Pietro, pure dedicatosi alla pittura.
Pietro Scarpazzaè menzionato quattro volte negli [...] firma e data, 1541, La Vergine col Bambino tra i ss. Giorgio e Lucia, già presso il consorzio del Sale e ora nel municipio di Pirano. A Capodistria, nella chiesa di S. Anna, si trova l'ultimodipinto datato, Il nome diGesù e quattro santi, del 1541.
I ...
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CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] Dusmet: vedi Boll. d. Musei com. di Roma, II [1955], p. 26), e terminava il colossale ritratto del Canova (Frascati, Municipio).
La gigantesca statua fu assai ammirata dai contemporanei quando il C. la espose nel suo studio di via del Divino Amore, 4 ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] . In questa città ebbe parte in numerose costruzioni, non sappiamo se come architetto o come imprenditore: terminò il municipio (1798), in stile neoclassico; su progetto di M. Szulc, trasformò la chiesa ortodossa in ospedale (1808-1811); eresse ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] , Louvre; Martirio di s. Sinforiano, 1834, cattedrale di Autun; Apoteosi di Napoleone, 1853, per il soffitto del municipio di Parigi, distrutto nel 1871; Gesù tra i dottori, 1866, Montauban, museo Ingres), pur nella saldezza compositiva, risultano ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] quindi passerà alla famiglia Finetti), di cui dispose l'integrale ricostruzione, il D. dispiegò -, da questa sua residenza, ora municipio di Gradisca, in stile palladiano, dalla facciata semplice e, insieme, maestosa, con una scala a giorno sul verde ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] un lato, e la comunità di Domodossola, dall'altro, non fu che un episodio dell'aspra lotta combattuta da quel municipio per svincolarsi una volta per sempre dalla soggezione feudale al vescovo di Novara - già esautorato, di fatto, dalla signoria di ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] della Carrara o il Ritratto di Giovanni Antonio Tadini nel Municipio di Bergamo). Ancora a questa data donò l'Autoritratto e infine ebbe collocazione permanente nella sala consiliare del Municipio di Casalmaggiore); la seconda, quasi finita, fu invece ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] con cane di collezione privata, il cui cartone in controparte, proveniente dal castello, è oggi anch'esso conservato presso il Municipio di Rivoli, Vacche e pastori presso un ponte e La famiglia del pastore intorno al gregge, conservati fino al 1954 ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...