BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] 1369 il Consejo de Ciento decise di non riunirsi più presso i Domenicani ma di costruire un nuovo edificio, l'attuale municipio, per le assemblee; tra il 1372 e il 1373 Pedro Llobet diresse i lavori del gran salone rettangolare, con archidiaframma e ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] e, forse, un tesoriere (tamìas). Questa costituzione si conservò immutata sotto la dominazione romana. Dapprima probabilmente municipio, D. sotto Caracalla o Alessandro Severo divenne colonia romana (colonia Aurelia Antoniniana Europaeorum). A quel ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] , pp. 33-37, 341 s.; lettera del 15 settembre del 1612 del cardinal Madruzzo al C. in C. d'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova..., VI, Mantova 1873, p. 142; una lett. al C. in A. Grillo, ...Lettere..., a cura di P. Petracci, III, Venetia 1616 ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] (per la stessa città romagnola il C. aveva costruito il manicomio e secondo il Lavagnino [1956, p. 510] anche il municipio); vari monumenti funebri oltre a quelli citati.
"Uomo giusto, di svelto e arguto ingegno, egli aveva tutte le buone qualità ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] che sarebbe avvenuto intorno al 1550, i SS.Mauro, Antonio, Gerolamo e Daniele nell'ex chiesetta dei Notai (ora sala in municipio) e la Madonna tra i SS. Andrea e Antonio, ivi, documentati al 1551, confermano una stasi sulle posizioni linguistiche e ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] fu avviato per risolvere i problemi delle infrastrutture e per nobilitare l'aspetto della città. Si costruirono case per il Municipio, il mercato, il macello, fu progettata una plaza mayor, furono allargate e lastricate strade, e al contempo si dette ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] ; tale attività dovette rendergli bene se riuscì ad acquistare una casa a Genzano, ceduta all'amministrazione comunale nel 1843 e oggi sede del Municipio (ibid., p. 39).
Morì a Roma il 13 nov. 1846 nella casa al n. 52 del vicolo di S. Anna; e con lui ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] 'Accad. di Venezia, S. Moschini Marconi, Opere d'arte dei secc. XVII, XVIII, XIX, Roma 1970, pp. 21 s.; Este, Municipio, Ritratto di soldato (attr.), Padova, Eremitani, Assunta e S. Carlo Borromeo, in Arteveneta, XXVII (1973), p. 359 (not. restauro ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] e Cinquanta, per il cinema S. Marco, per la Banca popolare di Bergamo e per la sala consiliare del Municipio. Numerose furono anche le commissioni ecclesiastiche.
La sua pittura nel dopoguerra proseguì sulla falsariga delle conquiste di un misurato ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] più originale impostazione artistica, il Museo Nazionale di Gerusalemme, il museo di Tel Aviv, il nuovo teatro di Gerusalemme, il municipio di Bat Yam, le università di Gerusalemme, Haifa e Tel Aviv. Non va trascurata, inoltre, la stesura del nuovo ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...